AVEZZANO – Che nell’esperienza di tutti i giorni il detto “l’apparenza inganna” oppure il consiglio “mai fidarsi dell’apparenza” siano una sorte di luce guida, è cosa ampiamente risaputa. Delle volte, però, è meglio non esagerare.
L’effetto di una cosa già bella da sé risplende ancora più se il contorno non è di grande effetto, ma se poi si scade nel brutto e nello sciatto, l’effetto è drammaticamente l’opposto. Ovvero il troppo brutto rende tale anche una cosa molto bella.
Ci spiace doverlo dire ma è quello che accade per il Liceo Artistico “V. Bellisario” di Avezzano che nasconde talenti e tesori di grande interesse e rilievo, una sorta di museo scolastico con all’interno artisti e talenti pronti ad esplodere, in un edificio che andrebbe in qualche modo risistemato ma soprattutto con una parte esterna, e parliamo di viali, aiuole e piazzale di parcheggio indegni di qualsiasi cosa lontana parente della civiltà.
Viali sconnessi e squarciati da ampie buche, che in questi giorni sono diventati laghetti per la pesca sportiva, aiuolette lasciate a se stesse (dove peraltro insistono sculture in ferro di animali fatte dagli studenti che sono di grandissimo pregio ed effetto artistico scenografico), e per finire il piazzale per il parcheggio, quello confinante con il campo sportivo della frazione San Pelino di Avezzano, che non ha un’adeguata segnaletica, fatto questo che infatti provoca una “ammasso” di auto all’uscita dei ragazzi, e anche qui asfalto sconnesso, buche e mancanza di manutenzione.
Premesso che non ci interessa affatto sapere di chi sono le varie competenze per intervenire, ci piacerebbe vedere entro poche settimane almeno iniziare i lavori di sistemazione che si possono fare in poco tempo. A lavori finiti pubblicheremo, correttamente, chi si è interessato per risolvere questa piccola ma importante questione.
P.L.P.