AVEZZANO – Scritta offensiva contro l’Anpi e la Liberazione affisa da FN, Forza Nuova, sul muro dell’ospedale di Avezzano, Mario Casale (LeU – Liberi e Uguali), polemizza con il capo della Polizia Locale, Luca Montanari, relativamente al peso che è stato dato all’episodio. Una polemica estesa anche agli attuali amministratori comunali. Tutti, per Casale, hanno ignorato o banalizzato la gravtà del fatto accaduto.
Questo l’interveto integrale di Casale: «Spiace osservare ancora il muro burocratico in cui si trincera il comandante dei vigili del Comune di Avezzano a proposito della “sola” rimozione della scritta anti Anpi siglata FN. Viene superata con leggerezza l’ipotesi di reato contenuta nel messaggio (“chiudere l’Anpi”), ovvero cancellare la storia del Paese, da cui nascono la Repubblica e la Costituzione, e ci si sofferma su una eventuale multa per affissione abusiva, peraltro non applicabile in quanto gli autori sono sconosciuti e la legge non prevede l’estensione della multa alla sigla.Insomma la sigla citata può continuare a scrivere “anonimamente” ciò che vuole senza essere perseguita.
Mi permetto di suggerire di verificare se al parcheggio dell’ospedale di Avezzano esistano delle telecamere in grado di identificare gli autori del gesto inqualificabile.
Infine osservo, senza sorpresa, il silenzio “eloquente” degli amministratori comunali, questi sì difficili da individuare, tra trasformisti e anatre zoppe».