di Americo Tangredi
MAGLIANO DE’ MARSI – C’è una notte davvero particolare nella tradizione maglianese, una notte che ogni cittadino marsicano (e non solo) dovrebbe provare almeno una volta nella sua vita, ed è quella dell’infiorata. Vedrà un paese che lavora in calma e serenità; da questa stupenda cooperazione nascerà un’opera d’arte, un immenso tappetto di trucioli colorati su cui passerà il sacerdote con il Santissimo Sacramento.
«È una manifestazione che sento molto – riferisce Antonio Di Girolamo giovane del luogo – perché collaborare con altri miei concittadini per la realizzazione dell’infiorata mi fa sentire molto orgoglioso di essere di Magliano. Qui vedo credenti e non credenti tutti uniti per creare una vera e propria opera d’arte, sono molto soddisfatto di questo». L’infiorata è giunta alla sua XXIII° edizione nella quale vede una forte collaborazione tra la Parrocchia di Santa Lucia, il comune di Magliano dè Marsi e la Pro Loco del paese. I numerosi quadri che compongono l’infiorata rappresentano i temi sacri della tradizione cristiana, quest’anno è stato messo in risalto il prossimo Sinodo dei vescovi per i giovani che si terrà a Roma nel prossimo ottobre.
L’opera si apre con il numero dell’edizione dell’infiorata, una scritta recante “Sinodo dei Giovani” ed il quadro ispirato al passo evangelico di Giovanni 1,38-39 (Gesù, voltatosi, e osservando che lo seguivano, domandò loro: «Che cercate?» Ed essi gli dissero: «Rabbì (che, tradotto, vuol dire Maestro), dove abiti?» Egli rispose loro: «Venite e vedrete») ispirato ad un mosaico di padre Marko Ivan Rupnik. Camminando per i quadri in costruzione si è potuto notare anche la presenza di bambini piccoli e dei genitori che con grande pazienza disegnavano e adagiavano i trucioli.
«L’infiorata possiede un senso positivo per i nostri figli – riferiscono due mamme Antonella Di Michele e Santina Chiappini – perché riunisce in se il senso della trazione, il senso aggregativo ed il senso religioso. E di questi tempi è molto importante”. Anche le autorità hanno partecipato alla realizzazione dei quadri, lo stesso primo cittadino di Magliano Mariangela Amiconi, il vicesindaco Domenico Cucchiarelli ed altri consiglieri. La festa e la gioia della veglia si tramuteranno in silenzio e soprattutto in riposo, in attesa della grande processione che dalla Chiesa di Santa Lucia attraversando le strade del paese arriverà verso l’infiorata.
Foto di Roberta Placida – Foto aree di Alessandro De Santis