di Pierluigi Palladini
AVEZZANO – Avezzano e la Marsica oggi piangono un vero e proprio pezzo di storia, un monumento di questa città e di questa terra. Se ne è andato Elvio Gentile, fotografo “Papà” di tutti i fotografi, fotoreporter e fotogiornalisti che questa terra ha sfornato negli anni.
Riservato, professionale, cortese, disponibile, ma soprattutto umanissimo e di grande bravura. Elvio Gentile ha iniziato a fare fotografie praticamente da bambino ed ha attraversato senza timori lo sviluppo di questa arte fino ai moderni apparecchi digitali che, diciamolo, non amava molto a causa della loro freddezza nello scatto e nella composizione artistica della foto.
Fra i nostri lettori che hanno da 45 anni in su non ce ne è uno, ci scommettiamo, che non abbia una foto, sua o della propria famiglia, che non abbia scattato Elvio Gentile ad una qualsiasi ricorrenza. Professionale ma fermo, quando era dietro la macchina fotografica, Elvio impartiva ordini come un generale di corpo d’armata. E poi restituiva ricordi, sogni, momenti di felicità e spensieratezza. Elvio ha avuto la possibilità di fissare, in bianco e nero, a colori, o con qualsiasi effetto possibile, immagini e di un mondo che si va perdendo. Quel mondo dove tra lo scatto e la foto finita ci passava in mezzo l’attesa dello sviluppo e della stampa della pellicola. Quell’attesa che rendeva tutto ancora più magico e che imponeva di compilare gli album di foto, quelli di carta, quelli che devi avere un coraggio da leoni per gettarli.
Ma Elvio è stato anche fotogiornalista o fotoreporter, chi scrive, che con lui ha lavorato oltre vent’anni, l’ha sempre considerato un collega, bravissimo. Prima con Il Messaggero e poi con Il Tempo, nelle edizioni d’Abruzzo, le due testate storiche della cronaca locale, era sempre presente dappertutto. Che si trattasse delle partite dell’Avezzano calcio, di cronaca nera, di grandi eventi, di Consigli comunali o feste in piazza e vita di club, lo scatto di Elvio, magistrale, preciso e riassuntivo, era un articolo di giornale in forma fotografica. Nonostante tutto questo è sempre rimasto l’uomo disponibile e cortese, riservato e socievole che non si è fatto travolgere dalla notorietà, in tutta la regione, e dagli apprezzamenti per la sua professionalità.
Elvio ci ha lasciati ieri sera, nella sua abitazione, ad una sola settimana dal suo ottantottesimo compleanno. Chi vorrà salutarlo potrà farlo oggi, mercoledì, fino alle 19 e domani, giovedì, fino alle 11,30 presso la Casa Funeraria Rossi, in via Nuova 93 ad Avezzano. I suoi funerali saranno celebrati domani, giovedì 9 agosto, alle 15,30 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore, San Rocco, ad Avezzano.
Rivolgiamo un invito, e proponiamo, all’Amministrazione comunale di Avezzano, e al Sindaco in primis, di iniziare da subito ad elaborare un’iniziativa per ricordare ed onorare Elvio. Ci viene facilmente in mente un premio fotografico Città di Avezzano, intitolato a Elvio Gentile con in palio borse di studio e professionali per i giovani marsicani che volessero intraprendere la carriera e la professione del fotografo. Ci piacerebbe anche che fosse annessa una mostra di opere di Elvio e di nuovi fotografi locali. Pensiamo che Elvio meriti ciò per tutto quello che ha dato e che ha rappresentato per questa città.
Alla moglie, ai figli e a tutta la famiglia di Elvio, le condoglianze e la partecipazione di MarsicaWeb al dolore per la perdita di un amico. Indimenticabile.