• Pubblicità
  • Contatti
domenica, 22 Giugno 2025
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Marsica-Web | il giornale online
Pubblicità
ANNUNCIO PUBBLICITARIO
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
    • Regione Abruzzo
  • Salute
  • Sport
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
    • Regione Abruzzo
  • Salute
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Marsica-Web | il giornale online
Home Economia e Lavoro

OSPEDALI ASL 1. SENZA STIPENDIO E SENZA ATTREZZATURE GLI ADDETTI ALLA MANUTENZIONE DELLA ZANZI SRL. SCIOPERO VICINO

Redazione di Redazione
29 Dicembre 2018
in Economia e Lavoro
A A
ospedaleaz 2
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsAppCondividi su Telegram

AVEZZANO – Non trova né pace né conclusione la lunga vicenda degli operai addetti alla manutenzione dei presidi ospedalieri della provincia dell’Aquila. Prima tutta la lunga vertenza con la ex Olicar, poi il passaggio a due altre società e ora, una parte di quelle maestranze, quelle passate alla Zanzi Servizi di Roma, che si trovano nelle stesse acque e con gli stessi problemi. Niente stipendi, niente rassicurazioni e persino anticipo di somme per acquisto di dispositivi di sicurezza e altro materiale necessario per l’espletamento delle loro funzioni operative. Una situazione che sembra non trovare alcun tipo di interesse da nessuna parte ed in alcune istituzione o ente coinvolto e che, invece, potrebbe condurre molto presto alla dichiarazione dello stato d agitazione prima e dello sciopero poi. Ciò significherà provocare grossi problemi negli ospedali di tutta a provincia e della Asl1 perché il personale addetto alle manutenzioni non sarà disponibile.

Questa la nota diffusa dal segretario Fim-Cisl Antonello Tangredi: «Una storia infinita quella di una parte (oltre il 50%) dei lavoratori che operano nel settore manutenzione degli impianti, negli ospedali e nei presidi della Nostra Provincia. Archiviata la brutta pagina con la Olicar S.p.A. e con la Olicar Gestione s.r.l. (durata oltre 5 anni) il 30 settembre scorso, dal 1° ottobre, gli operai, passati alla Zanzi Servizi di Roma, ad oggi, sono senza stipendio e, cosa non di secondaria importanza, privi dei dispositivi di protezione individuali (D.P.I.), di attrezzatura ordinaria e straordinaria e, cosa ancora più grave, senza la possibilità di potersi dotare di materiali di consumo/ricambi.

Leggi anche

REFERENDUM SUL LAVORO, L’UGL ABRUZZO: “SERVE UNA RIFLESSIONE PROFONDA. I TEMI SONO SERI E MERITANO SOLUZIONI LUNGIMIRANTI”

DE AMICIS DA PRESIDENTE A DIRETTORE DELLA CNA DI AVEZZANO

Anzi, per poter acquistare i materiali di uso comune, gli operai, hanno addirittura anticipato di tasca propria il denaro necessario che, ovviamente, riprenderanno, forse, a “babbo morto”! Senza stipendio, se non quello di ottobre (solo ex paga base e contingenza – circa 1300 euro) pagato direttamente dalla Asl1 qualche giorno fa, su sollecitazione della Fim-Cisl, mancano, nelle tasche degli operai, la mensilità di novembre, i ratei della tredicesima e, ormai, anche quella di dicembre!!

ANTONELLO TANGREDI e1525189563259
Antonello Tangredi segretario provinciale Fim-Cisl

La Asl1, come ogni datore di lavoro/appaltatore, conosce il Decreto legislativo n. 81/08 – Testo unico sulla sicurezza – ma, i Suoi responsabili (si fa per dire), pare, non siano interessati: non si muovono affatto per farne rispettare il contenuto (i risvolti per la mancata osservanza delle norme sulla sicurezza, sono anche penali): questo succede dentro ai Nostri ospedali, roba da non credere!!!

Gli operai e la Fim-Cisl, dopo oltre 5 anni di vertenza contro le Olicar, con il presente documento, aprono ufficialmente lo stato di agitazione con relativa proclamazione dello sciopero (data da stabilire nelle assemblee del 02.11.19), nei confronti della Zanzi Servizi s.r.l. per le motivazioni sopradescritte e, per responsabilità oggettiva e soggettiva, nei confronti della Asl1 e dei Suoi Responsabili, per omesso controllo sulle commesse appaltate dalla Zanzi Servizi. La Fim-Cisl, con lettera a latere, chiederà l’intervento immediato della I.T.L. (Ispettorato Territoriale del Lavoro) dell’Aquila, per quanto di Sua competenza. – Per la Fin-Cisl Abruzzo e Molise – Antonello Tangredi».

Anno nuovo vita nuova? Siamo in molti, e n solo in questa vicenda ed in questo settore, a sperarlo. Diversamente la situazione diverrebbe disperante.

Tags: AbruzzoagitazioneAntonello TangrediAquilanoAsl 1AvezzanoCastel di SangroFim-CislL'AquilaMarsicaOlicarOspedaleSangrosanitàscioperoSulmonaValle PelignaZanzi
Redazione

Redazione

La redazione di MarsicaWeb mette l’informazione libera al primo posto, senza alcun compromesso.

Leggi anche

fabrizio lobene2

CONFAGRICOLTURA L’AQUILA: BASTA FANGO SUL FUCINO, CHI SFRUTTA (CHIUNQUE ESSO SIA) VA CACCIATO, CHI LAVORA VA TUTELATO

31 Maggio 2025
GIORNALISMO E INTELLIGENZA ARTIFICIALE: AD AVEZZANO UN CONFRONTO SU OPPORTUNITÀ, RISCHI E DOVERI DELLA PROFESSIONE

GIORNALISMO E INTELLIGENZA ARTIFICIALE: AD AVEZZANO UN CONFRONTO SU OPPORTUNITÀ, RISCHI E DOVERI DELLA PROFESSIONE

29 Maggio 2025
Articolo successivo

CHIUSO BAR A CELANO. SANTILLI: «IL RISPETTO DELLE REGOLE VALE PER TUTTI IN UN CONTESTO DI QUIETO VIVERE»

ANNUNCIO PUBBLICITARIO
ANNUNCIO PUBBLICITARIO
  • Pubblicità
  • Normativa fact-checking e deontologia
  • Privacy Policy
  • Contatti
Scrivici: redazione@marsica-web.it

© 2023 Marsica Editoriale Srls | P.Iva 02049450667 | Reg. Tribunale di Avezzano 93/2018 | Direttore Responsabile: Germanico Patrelli

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password Dimenticata?

Recuperare la password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Accedi

Add New Playlist

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Salute
  • Sport

© 2023 Marsica Editoriale Srls | P.Iva 02049450667 | Reg. Tribunale di Avezzano 93/2018 | Direttore Responsabile: Germanico Patrelli