AVEZZANO – Recuperare e valorizzare gli antichi forni sparsi per il territorio comunale di Avezzano. La proposta, che assume il tono della campagna di attività per l’anno appena iniziato, viene dal Centro Giuridico del Cittadino che lo ha annunciato tramite il suo portavoce e leader, Augusto Di Bastiano.
Il Centro vuole partire dalla struttura di San Pelino, una delle frazioni più popolose di Avezzano, che ha una struttura antica e sicuramente di pregio, quantomeno a livello di storicità e tradizione. Ovviamente servono fondi per procedere alla ristrutturazione e, quindi, un programma per il suo utilizzo e gestione.

Questa la nota di Di Bastiano: «Avezzano non è solo centro-quadrilatero, ma abbiamo le frazioni: Antrosano, Borgo via Nuova, Borgo Incile, Castelnuovo, Cese, San Pelino, Paterno, da non dimenticare Case Sparse, Faenza, Macerino Vecchio, Madonna di Pietraquaria, Olmetto, Pozzone, Strada 10 e 40 ed i nostri quartieri che per comodità di analisi li identificheremo con le parrocchie. Il primo argomento dell’anno – spiega Di Bastiano – (già sotto la nostra lente dal 2014) è per la frazione di San Pelino e precisamente l’area comprendente Via Ciccarelli – Via Poerio – Via IV Novembre. In questa zona centralissima di San Pelino abbiamo un antico forno per decenni punto di cottura dell’intero paese. La proprietà è del Comune e lo stesso vale per il giardinetto adiacente in completo stato di abbandono. L’area confinante con il giardinetto prosegue – , bonificata ma in stato di abbandono, definirla indecente sarebbe un eufemismo, e la proprietà dovrebbe essere ancora comunale. Infine, abbiamo una casetta disabitata da qualche tempo, anch’essa in condizioni disastrose,cosa si aspetta ad intervenire,che il tempo lo abbatta oppure che qualche amministratore distratto lo butti giù. Signor Sindaco – conclude con un appello Di bastiano – perché non proviamo a riqualificare l’intera zona, mettendo a posto l’antico forno, acquistando la piccola abitazione, e con le due aree “verdi” adiacenti creare un angolino niente male al centro del paese? Spero che gli abitanti in primis si facciano avanti! Sul nostro territorio ci sono altri forni, si potrebbero censire e tutelarli, ci proveremo come Centro Giuridico».



