AVEZZANO – Riaperto il primo tratto di via Corradini in una giornata assolata e alla presenza di giornalisti.
Il lavoro, che ha tenuto in ostaggio la circolazione del centro città, è quasi terminato, sì quasi, perché all’appello manca l’incrocio di via Trieste da completare e poi l’opera di restyling è finalmente conclusa. L’architetto Cardone assicura che al massimo in 10 giorni sarà riaperto anche quell’incrocio.
Presenti, oltre al Commissario prefettizio Mauro Passerotti, l’architetto Cardone come ideatore e progettista dell’opera, i dirigenti del comune di Avezzano Pepe e Di Fabio, il Comandante della Polizia Locale Luca Montanari. A sfilare non sono mancati esponenti della passata amministrazione sfiduciata nel Consiglio comunale dell’8 giugno scorso. Insomma, l’ex amministrazione delle inaugurazioni non è rimasta a guardare nemmeno questa volta.
La cerimonia stava per concludersi con il taglio simbolico del nastro, ma è stata interrotta dal dirigente Pepe che ha asserito come non fosse di buon auspicio, visto che i lavori non erano terminati completamente.
Dopo la riapertura, il commissario Passerotti si è intrattenuto con i commercianti ai quali ha assicurato che il suo lavoro è stare al fianco dei cittadini e che sono benvenuti tutti coloro che vogliono collaborare con la sua amministrazione; amministrazione che, non essendo lui coinvolto politicamente con nessuno e non avendo interesse alcuno, è volta solo ed esclusivamente a tutelare il bene della città. Non certo alla paralisi e all’immobilismo, come asserito erroneamente da qualche noto ex politico.
Insomma un’apertura totale, quella del dottor Passerotti, alla città bella e funzionale e allo stesso tempo a portata di cittadino. Un vero raggio di luce, questo modo di amministrare, dopo questi due anni bui per la città di Avezzano di cui, ormai, rimarrà solo un brutto ricordo.