AVEZZANO – Inizia con uno sciopero il… nuovo corso alla ex LFoundry di Avezzano, ora Wuxi. A proclamarlo la nuova Rsu, insediata da poche settimane, che contesta vibratamente la gestione delle ferie in costanza di Contratti di solidarietà e in considerazione dei giorni di assenza.
In sostanza alla Rsu si sostiene che non si stiano mantenendo i patti sottoscritti e che ci sa anche una certa superficialità nella gestione di questa fase. Su questi argomenti, quindi, nella giornata di ieri, mercoledì 7 agosto, si è tenuta una riunione della Rsu che ha deliberato uno sciopero con le motivazioni e le modalità illustrate nella nota diffusa alla stampa:
«In merito all’incontro di oggi, richiesto dalla parte sindacale in merito all’anomala gestione dell’accordo ferie 2019 in combinazione con i giorni di assenza per CDS, la RSU ritiene eccessivo il numero di casi individuali segnalati, accompagnati anche da comportamenti a livello di dipartimento volti a 1) sostituire le giornate di Ferie con giornate di CDS e 2) “recuperare” i giorni di CDS non fatti. Per tali motivi, allo scopo di sollecitare il rispetto dell’accordo ferie, degli impegni presi e dei sacrifici fatti dai dipendenti è indetto uno sciopero con le seguenti modalità:
Giornalieri: giovedì 8 agosto: 4 ore in uscita;
Squadre D+C: domenica 11 agosto: 6 ore in uscita dei turni montanti;
Squadre B+A: mercoledì 14 agosto: 6 ore in uscita dei turni montanti;
Avezzano, 7 agosto 2019 – La RSU».
Insomma, nella settimana di solito dedicata all’inizio delle ferie, alla Wuxi-Jiangsu-LFoundry-Micron-Texas, si parla di sciopero e di problemi di gestione degli accordi firmati men di un anno fa. Siamo sempre più convinti che l’esperienza nella gestione delle grandi imprese conti e che magari anche un minimo di interesse delle istituzioni non guasterebbe. Ma, si sa, la strada del buon senso è sempre irta di ostacoli, ma alla fine arriva dove deve.