AVEZZANO – La Lega Abruzzo rompe gli indugi. A pochi mesi dalle amministrative di Avezzano, la Lega scalda i motori e ha le idee chiare su come affrontare questa importante sfida elettorale. A parlare è il Commissario cittadino Roberto Laurenzi, come già annunciato dai vertici provinciali durante la conferenza stampa di Avezzano e dopo una fase di confronto e concertazione interna, abbiamo creato 11 commissioni tematiche composte da un responsabile e da 5 membri, che avranno il compito di scrivere il programma di mandato della Lega alle prossime elezioni amministrative del 2020 di Avezzano, spiega Laurenzi.
Le 11 commissioni con i relativi responsabili sono le seguenti:
1. Qualità della vita e sport Antonio Rico
2. Ambiente Roberto Laurenzi
3. Occupazione Oliviero Guanciale
4. Turismo e cultura Annamaria Saturnini
5. Commercio Filippo Trinchini
6. Sicurezza Tiziano Genovesi
7. Politiche giovanili Pamela Di Iorio
8. Agricoltura Mario Maggi
9. Sanità Monia Gentile
10.Sociale Antonio Tudico
11.Frazioni e periferie Felice Buttazzo
“Già nei prossimi giorni”- spiega Laurenzi -“ci saranno le riunioni operative per definire una bozza del programma. Si procederà quindi ad un confronto aperto con le associazioni ed i portatori sani di interesse. Presenteremo poi il programma alla città, in un momento di confronto ed apertura a tutti coloro che vorranno proporre idee o progetti.”
“Noi crediamo che il modo migliore di interpretare la politica sia quello di partire dal basso, attraverso l’ascolto e la comprensione di chi questa città la vive. Solo dopo essere giunti ad una visione totale e complessiva di quello che gli avezzanesi richiedono, andremo a scegliere il candidato Sindaco.”
“È da questa sintesi” – conclude il rappresentante della Lega – “che andremo ad identificare il miglior uomo o la miglior donna che possa attuare quello che la città e le parti sociali chiedono. Una figura che possa lavorare con amore, passione e serietà alla costruzione di una nuova stagione politica, che metta il cittadino al centro dell’attenzione e che faccia sì che Avezzano torni ad essere città farò della Marsica.”