PESCINA – Dopo la valanga di furti avvenuti negli ultimi giorni nella Marsica orientale, nella tarda mattinata odierna, è stata presa di mira e colpita anche la casa del vicesindaco di Pescina Tiziano Iulianella, a cui non molti giorni fa è stato avvelenato il cane.
Iulianella, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione, esclude categoricamente che i due episodi avvenuti a suo danno possano essere collegati tra loro. Sembra, infatti, che nella stessa mattinata, i malviventi abbiano provato ad entrare anche in un’altra abitazione e che siano stati messi in fuga, però, dalla proprietaria che si è accorta in tempo di quanto stesse accadendo.
Nel caso del vicesindaco, invece, i ladri hanno agito indisturbati. Forzando il portone d’ingresso principale, si sono diretti in camera da letto, e dopo averla messa a soqquadro, hanno trafugato oggetti preziosi, tra cui orologi, gioielli e denaro contante.
“Mi sento colpito profondamente nell’intimo della mia privacy e di quella della mia famiglia” – ha dichiarato Iulianella ai nostri microfoni – “Prima come cittadino e poi come istituzione, perché mi rendo conto che di fronte a questi accadimenti siamo inermi. Purtroppo non riusciamo mai a dare la massima sicurezza ai cittadini, nonostante richiediamo sempre più controlli, sopratutto durante le festività natalizie, ma ci rendiamo anche conto che gli uomini a disposizione per coprire tutto il territorio marsicano non sono sufficienti. Mi sento di ringraziare con tutto il cuore, a nome mio e della mia famiglia, gli uomini dell’arma dei carabinieri della compagnia di Pescina e del nucleo operativo di Avezzano che sono intervenuti prontamente e con la massima tempestività“.