CELANO – E’ prevista per sabato prossimo 25 gennaio alle ore 11, l’inaugurazione e la messa in funzione del nuovo impianto di depurazione di Rio Pago che andrà a servire tutte le abitazioni dal centro storico fino a sud-est di Celano per un totale di 10.700 Abitanti Equivalenti (1 Abitante Equivalente equivale a un volume di scarico di 200 litri di acqua reflua per abitante al giorno). Non si vedeva un investimento e un’opera del genere in Marsica da circa 50 anni. Importo dei lavori: 1.870.000 euro.
“E’ un impianto di una importanza rilevante per il comparto agricolo locale, afferma il consigliere delegato all’agricoltura Domenico Fidanza, visto che andrà a trattare la maggior parte delle acque reflue delle abitazioni di Celano, che poi vengono convogliate su Rio Pago che confluisce direttamente nei canali del Fucino, da cui adduciamo per irrigare i nostri campi e quindi far crescere i nostri prodotti agricoli, che in questo senso assumeranno un altro maggiore rilievo sia dal punto di vista qualitativo che economico. Mi auguro che questo progetto perseguito dalla nostra amministrazione e a cui tenevamo tanto, sia da apripista anche per altri comuni fucensi, perché nel 2020 non è possibile avere ancora impianti obsoleti di trattamento delle acque, che possono causare seri problemi alla salute umana, visto che con quelle stesse acque vi si irrigano i prodotti che poi vanno a finire sulla nostra tavola.”
“Pensiamo di aver dato un forte contributo al comparto agricolo e all’ambiente, afferma il Sindaco Santilli, che magari non ha la stessa ridondanza mediatica di altri progetti, perchè non tutti lo vedono, ma che ritengo invece fondamentale per la nostra salute. Non ci si lavorava da poco, la concertazione con l’ATO per questo progetto infatti durava da anni e spesso il confronto è stato anche aspro e teso, ma ora finalmente siamo arrivati ad un eccellente risultato per la nostra comunità e per la salubrità della nostra città.
L’impianto ha inoltre, un inestimabile valore per lo sviluppo della città verso Avezzano e quindi verso tutta l’area residenziale che si sta sempre più sviluppando verso via Porciano, via San Severino, Via Santa Cecilia, Via Vestina e Campitelli Alto.
L’attivazione dell’impianto rappresenta infatti il prologo per quanto riguarda i lavori che si stanno effettuando in Via Santa Cecilia, ma anche quelli prossimi alla partenza in primavera delle fogne per via Gualberto, via San Nicola e via San Severino.
Dobbiamo assolutamente continuare ad investire sui servizi primari essenziali per ogni quartiere della città, solo in questo modo saremo in grado di avere uno sviluppo urbanistico, e non solo, al passo coi tempi».