“Il fine di questa norma – continua Pettinari – che la maggioranza di centro destra si è affretta ad approvare in un consiglio regionale in piena pandemia senza però applicarsi per attuarla, quale sarebbe?
Enorme ritardo anche sull’erogazione dei mille euro a famiglia che tutto il centro destra ha annunciato in pompa magna. La richiesta per ottenere i fondi era aperta alle famiglie con uno, due, o tre figli a carico o con la presenza di un disabile. Ma mi giungono notizie che a oggi la lavorazione di queste domande è molto indietro e per ora dalla valutazione sono state lasciate fuori le domande delle famiglie con a carico uno o due figli. Questo vuol dire creare false aspettative negli abruzzesi e in un momento come questo lo ritengo un atto molto grave. Stiamo svolgendo il nostro ruolo di opposizione con grande senso di responsabilità, dando il massimo per collaborare a soluzioni concrete e fattibili che mirino alla risoluzione dei problemi economici e sociali degli abruzzesi – afferma Pettinari – ma non possiamo permettere che si faccia strumentalizzazione politica sulla vita reale delle persone. Tanti cittadini sono stremati da questa emergenza che si sta traducendo sempre di più in una crisi economica senza precedenti. L’Abruzzo non può più aspettare, la Giunta si adoperi immediatamente per produrre le delibere utili all’applicazione della legge n.9 del 6 aprile a sostegno dell’economia prima di continuare a proporre leggi che probabilmente non vedranno mai la luce” conclude.
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