• Chi siamo
  • Pubblicità
  • Collaborazioni
11 °c
Avezzano
8 ° Gio
9 ° Ven
11 ° Sab
11 ° Dom
giovedì, 22 Aprile 2021
  • Accedi
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
MarsicaWeb
Pubblicità
ANNUNCIO PUBBLICITARIO
  • Home
  • Abruzzo
  • Ambiente
  • Attualità
    • Artigianato
      • Agricoltura
    • Commercio
      • Associazioni
      • Impresa
        • Lavoro
    • Economia
    • Eventi
      • Le Storie
    • Motori Auto Moto
  • Cronaca
    • Giudiziaria
    • Inchiesta
  • Cultura e Spettacolo
    • Archeologia
    • Arte
    • Astronomia
    • Cinema
    • Teatro
    • Concerti
    • Cucina
    • Danza
    • Libri
    • Musica
    • Tempo Libero
    • Turismo
    • Viaggi
  • Politica
    • Regione Abruzzo
    • Sindacato
    • Sociale
  • Salute
    • Sanità
MarsicaWeb
  • Home
  • Abruzzo
  • Ambiente
  • Attualità
    • Artigianato
      • Agricoltura
    • Commercio
      • Associazioni
      • Impresa
        • Lavoro
    • Economia
    • Eventi
      • Le Storie
    • Motori Auto Moto
  • Cronaca
    • Giudiziaria
    • Inchiesta
  • Cultura e Spettacolo
    • Archeologia
    • Arte
    • Astronomia
    • Cinema
    • Teatro
    • Concerti
    • Cucina
    • Danza
    • Libri
    • Musica
    • Tempo Libero
    • Turismo
    • Viaggi
  • Politica
    • Regione Abruzzo
    • Sindacato
    • Sociale
  • Salute
    • Sanità
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
MarsicaWeb
ANNUNCIO PUBBLICITARIO

L’APPELLO DELLA FEDERCONSUMATORI: “LO STATO ITALIANO NON CONSENTA AL GESTORE DELLE FERROVIE CHE AGISCE IN REGIME DI MONOPOLIO LA FACOLTÀ DI DECIDERE IN MODO AUTONOMO QUALITÀ, QUANTITÀ E PREZZI DELL’OFFERTA DEL SERVIZIO FERROVIARIO”

Redazione di Redazione
18 Luglio 2020
in Infrastrutture, Viabilità e Trasporti
Tempo di lettura: 2 mins read
A A
TRASPORTI. CEGLIE (PD): «REGIONE E TRENITALIA NEGANO ALLA MARSICA LA DOPPIA CORSA DA E PER PESCARA»
Total
3
Shares
Condividi 2
Tweet 0
Pin it 1
Invia 0
Condividi 0
Condividi 0

PESCARA – Dalla Federconsumatori riceviamo e pubblichiamo la lettera all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, all’Autorità di Regolazione dei Trasporti e al Ministro dei trasporti.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

“Perché bisogna aspettare qualcosa come il crollo del ponte Morandi a Genova per ragionare correttamente intorno alle Concessioni dello Stato? Perché solo dopo una tragedia lo Stato italiano ha capito che il monopolista (in questo caso il gestore delle autostrade italiane) non è il padrone dei servizi? Eppure l’ASPI aveva almeno qualche vincolo nel decidere gli aumenti tariffari: aumenti che potevano essere disposti, infatti, solo dentro limiti già concordati con lo Stato all’atto della Concessione.

Come vedremo in seguito, ci sono monopoli che non hanno neanche questi vincoli, e contro i quali lo Stato italiano forse non dovrebbe aspettare che “crolli un altro ponte Morandi” prima di reagire.
Consideriamo adesso la situazione delle ferrovie italiane. Ci sono ambiti nei quali si è sviluppata la concorrenza, e questo è un bene per lo Stato e per i cittadini. Ci sono ambiti dove sono le Regioni a decidere gli aumenti tariffari, e in questo modo esiste una tutela per i cittadini. E infine ci sono ambiti (come lungo la Direttrice Adriatica, e non solo) nei quali il “Concessionario”(Trenitalia) ha il potere assoluto. Può decidere di dare il nome che vuole ai treni (per esempio chiamare Freccia Argento un treno che in Olanda e Belgio hanno ritenuto inadeguato anche per svolgere un servizio locale), e pretendere poi un prezzo del biglietto superiore alla Freccia Rossa.
Può decidere la quantità di posti da offrire ai cittadini, e quando l’offerta è insufficiente, anziché aumentarla, aumenta il prezzo del biglietto come se agisse nel
mercato. Ma soprattutto può decidere in totale libertà il prezzo dei biglietti, condannando così i cittadini adriatici (e non solo) ad avere un servizio ferroviario notevolmente inferiore a quello di cui dispongono quelli gravitanti intorno all’Alta Velocità, e poi far pagare agli stessi adriatici un prezzo del biglietto superiore a quello pagato dai cittadini che dispongono dell’Alta Velocità.
Non dovrebbe essere possibile che l’impresa che ha avuto dallo Stato la “Concessione” a svolgere un servizio possa comportarsi come se fosse in regime di
concorrenza, anche quando quel servizio lo svolge in modo monopolistico.

Se c’è la concorrenza ci pensa la concorrenza a limitare la rapacità delle imprese; ma se la concorrenza non c’è è inevitabile che debba pensarci lo Stato. Altrimenti i cittadini diventano ostaggio del monopolista, con danni sia per gli stessi cittadini che per i servizi che lo Stato si è impegnato a garantire.
Ma soprattutto in questo modo si crea una evidente disparità tra i cittadini che possono disporre del servizio Alta Velocità realizzata con le risorse di tutta la
collettività, e i cittadini che hanno concorso anche loro a realizzare con le loro tasse l’Alta Velocità, e debbono poi subire , senza alcuna tutela, la rapacità del monopolio chiamato Trenitalia.
E’ perciò urgente :
• anche per rispettare l’art. 1 del DPCM (Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri) del 27/01/94, dove è previsto che” l’erogazione del servizio pubblico deve essere ispirata al principio di eguaglianza dei diritti degli utenti”.
• E il punto 2.1.1 della DPCM del 30.12.98 (“eguaglianza e imparzialità”) quando dice che “i soggetti erogatori – del servizio ferroviario – devono garantire….pari trattamento, a parità di condizioni del servizio prestato, sia fra le diverse aree geografiche di utenza, sia fra le diverse categorie o fasce di utenti”, che lo Stato italiano non consenta al Gestore delle ferrovie che agisce in regime di monopolio la facoltà di decidere in modo autonomo qualità, quantità e prezzi dell’offerta del servizio ferroviario”.

COMUNICATO STAMPA
2
0
1
0
Total
3
Shares
Condividi 2
Tweet 0
Pin it 1
Invia 0
Condividi 0
Condividi 0
Tags: all'Autorità di Regolazione dei TrasportiAlta VelocitàAutorità Garante della Concorrenza e del MercatoFederconsumatoriMinistro dei TrasportiTrenitalia
ANNUNCIO PUBBLICITARIO
Redazione

Redazione

La redazione di MarsicaWeb mette l’informazione libera al primo posto, senza alcun compromesso.

Articoli Correlati

AVEZZANO. PALA WINNER TEAM, PARTE LA RIQUALIFICAZIONE

AVEZZANO. PALA WINNER TEAM, PARTE LA RIQUALIFICAZIONE

18 Aprile 2021
AURELIO CAMBISE: “IL FUTURO DI AVEZZANO VIAGGIA SULL’ALTA CAPACITA’ DELLA TRATTA FERROVIARIA PESCARA – ROMA”

ALTA CAPACITA’ FERROVIARIA, FONDAMENTALE PER LA ZES E PER LA REALIZZAZIONE DEL CORRIDOIO INTERMODALE TRASVERSALE TIRRENO – ADRIATICO.

15 Aprile 2021
Articolo successivo
CELANO: INCONTRO IN COMUNE TRA SINDACO E CDA ATER

CELANO: INCONTRO IN COMUNE TRA SINDACO E CDA ATER

ADV

ANNUNCIO PUBBLICITARIO
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Collaborazioni
  • Contatti
  • Normativa fact-checking e deontologia
Contattaci redazione@marsica-web.it

Editore: Marsica Editoriale Srls Reg. Tribunale di Avezzano 93/2018 Direttore Responsabile: Germanico Patrelli

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Salute
  • Sport
  • Accedi

Editore: Marsica Editoriale Srls Reg. Tribunale di Avezzano 93/2018 Direttore Responsabile: Germanico Patrelli

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password Dimenticata?

Recuperare la password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Accedi

Add New Playlist

Questo sito web utilizza i cookie. Continuando a utilizzare questo sito web stai dando il consenso all'utilizzo dei cookie. Visita la nostra Informativa sulla privacy e sui cookie.