PESCINA – Per la messa in scena dello spettacolo Il Principe e il Povero, liberamente tratto dal grande classico della letteratura di Mark Twain, abbiamo tratto ispirazione dalle molte versioni animate e cinematografiche di questo capolavoro, amate e riconosciute dal pubblico dei bambini. Le differenze economiche possono influenzare tutta la crescita di un bambino, ma non minarne la vera natura. E dall’esperienza di vita si può trarre lezione, com’è dimostrato nella storia di Mark Twain. Il principe Edoardo e il povero Tom si incontrano e, stanchi della loro vita e molto simili nell’aspetto fisico, si scambiano i “ruoli”. Di qui tutta una serie di avventure, ma, alla fine, essi ne usciranno migliorati e sapranno rivelare la loro vera natura. Un allestimento molto giocoso in cui un narratore attore interagirà con gli spettatori per coinvolgerli nelle vicende e per dialogare con i burattini protagonisti della storia.
Il testo pone l’accento su quanto, nonostante le differenze economiche e culturali, la natura del bambino sia assolutamente la stessa a prescindere dalla provenienza familiare e come ognuno di essi possa, come il Povero di Twain, manifestare grande saggezza e generosità a prescindere dalla sua estrazione sociale
Attori: Anna Chiara Castellano Visaggi, Giacomo Dimase;
pupazzi: Natale Panaro;
scenografie: Anna Chiara Castellano Visaggi;
regia: Paolo Comentale.
TEATRO SAN FRANCESCO, 26 luglio 2020, ORE 17.30
INGRESSO LIBERO
Gli appuntamenti organizzati dal Teatro dei Colori per 18 serate proseguiranno a Celano, Avezzano, Pineto, Viterbo, Benevento.
Informazioni: Associazione Teatro dei Colori Onlus, Via dei Gerani, 45 – 67051 Avezzano (Aq) Tel. 0863.411900 – 347.3360029 – www.teatrodeicolori.it e-mail: info@teatrodeicolori.it .
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]