SULMONA – Dopo la manifestazione della Cgil di ieri davanti l’ospedale di Sulmona, è scontro a distanza tra il consigliere di maggioranza di Fratelli D’Italia, Mario Quaglieri e il consigliere del Pd Pierpaolo Pietrucci.
Il presidente della commissione Sanità regionale è intervenuto duramente sulla questione: “Che il consigliere Pietrucci lo ammetta o meno, il punto nascite di Sulmona lo chiude il governo nazionale. Un’ennesima beffa ai danni del nostro territorio di cui solo questo governo giallo-rosso è capace. Evidentemente, neanche le battaglie che il collega del Pd tanto vanta di aver condotto negli anni a nulla sono valse. Ma non stia qui, oggi, a pavoneggiare con dichiarazioni mendaci e propagandistiche al solo scopo di mascherare di chi è la vera responsabilità di una scelta così scellerata. Oramai è diventata una moda, per gli esponenti del partito democratico e degli altri partiti di opposizione , tentare di scaricare ogni colpa sulle spalle del presidente Marsilio e della maggioranza , all’indomani di un nuovo misfatto del governo centrale e tal volta giocando di anticipo. Una tecnica di cattiva politica che lascia il tempo che trova, così come è stato per le infinite passerelle dalfonsiane che promisero ai cittadini della Valle Peligna – a chiacchiere – la permanenza del Punto nascite grazie alla proroga dell’apertura che la passata legislatura regionale riuscì ad ottenere. Il risultato è tutt’altro, il Ministero dispone oggi perentoriamente la cessazione di un servizio sanitario fondamentale, pur sapendo che il reparto di ostetricia dell’ospedale di Sulmona rappresenta il punto di riferimento imprescindibile per un ampio bacino di popolazione, soprattutto nell’ottica delle emergenze/urgenze. Il Punto nascite non si tocca e la Regione continuerà ad adoperarsi affinché venga mantenuto nella sua piena funzionalità. Mi sarei aspettato vera indignazione da parte del Consigliere Pietrucci ma se non l’ho colta e davvero ce l’ha vada con i suoi compagni a bussare con forza alle porte romane, anziché ridursi a sbraitare contro chi il proprio dovere lo sta già compiendo”.
“Ringrazio Quaglieri dell’attenzione: ma il Punto nascite di Sulmona lo chiude la Regione”, risponde Pietrucci, “Che il consigliere Quaglieri lo ammetta o meno, il Punto nascite di Sulmona lo chiude la Regione Abruzzo.Capisco che non voglia farsene una ragione, ma è così. Se ne vuole una prova, vada davanti all’ospedale di Sulmona a vantare i risultati della Giunta Marsilio. Capirà, dai fischi che lo accoglierebbero, che i Sindaci, gli operatori sanitari e i cittadini della valle Peligna sanno benissimo di chi sono le responsabilità.Le promesse bugiarde fatte dal centrodestra in campagna elettorale sono letteralmente evaporate. Per mantenere il Punto nascite nella peculiare situazione del nosocomio peligno, la Regione doveva implementare servizi e personale, attivando una guardia attiva anestesiologica e pediatrica, le reti del sistema di trasporto materno assistito e del sistema di emergenza del neonato. Questo bisognava fare per rispettare gli standard del servizio sanitario pubblico. Spiace che un consigliere regionale non sappia queste cose. In certi casi – se un risultato non lo si riesce a ottenere – conviene ammetterlo e chiedere scusa. Ci si fa più bella figura, invece che arrampicarsi sugli specchi e prendersela con una persona come me che nella precedente legislatura votò anche in dissenso con la propria maggioranza per difendere quella struttura e quel servizio. Che comunque è finora rimasto attivo. Infine, immagino che Quaglieri faccia l’avvocato difensore non solo di Marsilio, ma anche dei consiglieri e degli assessori aquilani del centrodestra. Usciti di scena, ammutoliti, inerti e paralizzati da una politica così scellerata che impedisce loro ogni pur minima reazione”.