AVEZZANO – Si è concluso il progetto “Corsa contro la fame”. La partecipazione era stata fortemente consigliata dalla D.S. prof.ssa Marianna Lostagnaro riconosciuta la serietà e la validità dell’associazione promotrice, “Azione contro la fame”.
A tale progetto hanno partecipato le classi 5A e 5B della scuola primaria “Mario Pomilio” e tutte le classi della scuola secondaria di primo grado “Camillo Corradini”. La somma raccolta dai partecipanti permetterà la cura e l’assistenza di ben 129 bambini, un gesto concreto di grande valore morale, non soltanto simbolico.
“È un’iniziativa formativa di alto valore educativo per gli alunni, ma anche culturale, grazie al percorso di conoscenza che l’associazione Azione contro la fame traccia per i ragazzi delle scuole, mostrando loro le condizioni di vita di bambini e intere popolazioni che vivono nel “sud” del mondo. È l’occasione in cui lo sport incontra la solidarietà, che si concretizza in aiuti reali e tangibili di cui ogni alunno può sentirsi partecipe”. Queste le dichiarazioni della dirigente M.Lostagnaro. Non sono mancati i ringraziamenti per coloro che hanno reso possibile l’iniziativa, la prof.ssa Elisabetta Romano, che ha coordinato tutte le fasi del progetto e le docenti Franca Lucci e Laura Cervelli per aver coadiuvato tutte le attività nei singoli plessi.
“È stata una chiara manifestazione di cittadinanza attiva da parte degli alunni e delle loro famiglie e di tutti coloro che questi nostri ragazzi sono riusciti a coinvolgere, grazie di cuore per l’entusiasmo dimostrato”, ha così concluso la D.S. dell’I.C. “Corradini-Pomilio”.