PESCARA – Tra testa e croce è uscita croce. La giunta regionale questo pomeriggio ha proceduto, infine, alla risoluzione del contratto di prestazione d’opera professionale tra la regione Abruzzo e il direttore generale della ASL 1 di Avezzano-Sulmona-L’’Aquila e alla nomina del nuovo direttore, Ferdinando Romano, il cui nome rientra nella rosa di candidati, ancora vigente , tra cui era stato attinto il nominativo del precedente manager.
Più che un atto di giunta normativo, l’uscita di Testa dalla Asl1 sembra essere un vero e proprio atto politico iniziato con l’annuncio di Luigi D’Eramo, onorevole della Lega che a Gennaio scrisse: “asl1: fuori di Testa”.
Non erano bastati i 30 sindaci della Marsica a chiedere il commissariamento a fronte della situazione drammatica dell’ospedale di Avezzano, con una Marsica messa in ginocchio dalla pandemia. Immagini tristemente famose su tutti i telegiornali nazionali.
Sembra invece che tutto sia collegato con il “volo terminato” di Sabrina Cicogna, ex direttrice sanitaria della Asl1 che, avendo superato l’età per poter essere nuovamente nominata, è uscita dalla “casa dell’azienda sanitaria”. Le sue trame, forse, sono rimaste dietro le quinte, tanto da portare con sé anche il manager.