Da quanto segnalato dal centro giuridico del cittadino è emerso che ancora una volta la Marsica è tagliata fuori dai fondi ZES dalla Regione Abruzzo a guida Marsilio. Le responsabilità, sembrerebbero siano della giunta Regionale di centro sinistra precedente a quella di centrodestra di oggi che, si è limitata a confermare le scelte della precedente.
Quindi per Marsilio e la giunta attuale, il lavoro della precedente era giusto, escludendo di fatto ancora una volta la Marsica. Ora non entriamo nei meriti politici di destra e sinistra, ma il dato di fatto è che il territorio Marsica non ha rappresentanza politica, o meglio, chi doveva vigilare non lo ha fatto: i consiglieri regionali, i partiti o forse le associazioni di categoria e persino i sindaci. La Marsica deve ripartire da una politica di territorio e per il territorio, altrimenti il futuro dell’intera area interna non sarà certo il più roseo.
La Conferenza Stato – Regioni ha approvato mercoledì 24/11/2021 scorso in via definitiva il decreto a doppia firma del ministero delle Infrastrutture e del ministero della Coesione territoriale, che destina alla nostra regione Abruzzo 62 milioni e 900mila euro.
Le opere finanziate riguardano :
il porto di Ortona, 13 milioni di euro ,i lavori prevedono l’ approfondimento dei fondali mediante dragaggio e consolidamento della banchina di riva.
Sempre per Ortona sono previsti il collegamento dell’ultimo miglio ferroviario (4 milioni e 800mila euro) dell’ultimo miglio stradale (2 milioni di euro).
Porto di Vasto due gli interventi il potenziamento e l’ampliamento della banchina (7 milioni 650mila euro) e il miglioramento dell’accessibilità stradale (1 milione di euro)
Ferrovia Fossacesia- Castel di Sangro 24 milioni 450mila euro e la piastra logistica di Saletti. 24 milioni 450mila euro
Area industriale di Manoppello 10milioni di euro per il potenziamento della rete logistica e dell’hub interportuale
I fondi sono immediatamente disponibili, pronti sul tavolo ministeriale per essere spesi, i soggetti attuatori delle opere saranno Anas, Rfi e Autorità di sistema portuale.
Per la Marsica sarà stanziato il solito pugno di mosche!