L’Ente Nazionale Protezione Animali ha presentato denuncia per andare a fondo sull’episodio che ha coinvolto una donna in Abruzzo che si è avvicinata pericolosamente ad un orso con un cane senza guinzaglio. L’accaduto è emerso da un video pubblicato sui social media e diventato presto virale.
“Si tratta – afferma Enpa – di un gravissimo episodio, un comportamento irresponsabile e inaccettabile ai danni di uno degli ultimi esemplari di l’esigua popolazione di orsi marsicani, nel cuore del Parco nazionale d’Abruzzo, simbolo dei parchi d’Italia.”
Nel video si vede chiaramente un cane che si avvicina pericolosamente ad un orso, il famoso Juan Carrito, senza guinzaglio che gli abbaia. La proprietaria cerca di richiamare il cane, ma non viene ascoltata.
Tali comportamenti – continua Enpa – non sono solo profondamente condannabili poiché totalmente illegittimi. Questi proprietari sono stati incredibilmente irresponsabili e incuranti della legge: hanno fatto tutto ciò che, soprattutto in un Parco Nazionale, è proibito fare. Hanno lasciato un cane sciolto, dando peraltro un pessimo esempio e mettendo a rischio la vita e il benessere di un orso – specie particolarmente protetta – mentre uno di loro riprendeva la scena, magari per poi avere maggiore visibilità sui social.
Per questo, abbiamo sporto denuncia e ci auguriamo che i responsabili siano adeguatamente sanzionati.
Ricordiamo alcuni comportamenti da seguire. Mai lasciare il cane senza guinzaglio – se non nelle apposite aree – e se disgraziatamente liberato, è fondamentale affrettarsi a riprenderne il controllo. Mai alzare la voce contro un orso o assumere un atteggiamento aggressivo o minaccioso. In caso di incontro, allontanarsi tranquillamente indietreggiando, per non agitare o innervosire il plantigrado.
Allontanandosi, probabilmente anche il cane l’avrebbe seguita.