ABRUZZO – In occasione delle recenti festività Pasquali, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Teramo ha disposto l’esecuzione del “Dispositivo operativo per il contrasto alla contraffazione ed all’abusivismo commerciale organizzato” su tutto il territorio “teramano”.
Numerosi i controlli svolti nell’ambito dei mercati settimanali e presso svariate attività commerciali che hanno permesso di sottoporre a sequestro amministrativo 81.659 prodotti di vario genere (tra cui articoli di cosmesi e per la persona, bigiotteria, abbigliamento, accessori per la casa, ecc..), privi dei requisiti posti a tutela del consumatore finale.
Nello specifico, i militari delle Compagnie di Teramo e Giulianova e delle Tenenze di Nereto e Roseto degli Abruzzi, nel corso delle attività hanno rilevato che il packaging dei prodotti individuati era totalmente privo delle necessarie informazioni minime, di istruzioni ed avvertenze in lingua italiana così come previsto dalla vigente normativa.
I responsabili delle attività commerciali sono stati segnalati alle rispettive Camere di Commercio per le violazioni riguardanti il Decreto Legislativo n. 206/2005 (Codice del Consumo).
Contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza, per la Guardia di Finanza significa contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.