CELANO– Da domani, e fino al giorno dei funerali, il sindaco della Città Settimio Santilli, ha proclamato il lutto cittadino per la prematura scomparsa del medico Francesco Ulanio, disponendo:
1) la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche eventualmente in programma nell’arco di vigenza del lutto cittadino;
2) il divieto, nelle vie e nelle piazze adiacenti la zona in cui si svolge la cerimonia funebre, delle attività lavorative, ludiche e ricreative che possano costituire intralcio e disturbo alla cerimonia stessa e che contrastino con il carattere luttuoso della cerimonia o con il decoro urbano.
Santilli, inoltre, invita i concittadini, i titolari di attività commerciali, le organizzazioni politiche, sociali e produttive e le associazioni sportive, ad esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino mediante la sospensione delle loro attività, in segno di raccoglimento e rispetto, durante le esequie funebri.
Da domani, 7 giugno, altresì, le bandiere saranno esposte a mezz’asta e listate a lutto sugli edifici pubblici delle Pubbliche amministrazioni, presenti sul territorio comunale per l’intera durata del lutto cittadino.
“Il contributo sanitario, sociale, umano e professionale donato dal dottore Francesco Ulanio alla comunità di Celano durante la pandemia da Covid-19 è stato encomiabile, inestimabile e di valore civico assoluto.
Per tale ragione dalla giornata di domani martedì 7 giugno e fino allo svolgimento delle esequie funebri ho proclamato il lutto cittadino.
È il minimo tributo che la tua città ti possa e debba riconoscere caro dottore Francesco Ulanio.
Riposa in pace grande doc.
Grazie per tutto quello che hai fatto” – è il messaggio di cordoglio diffuso sui social dal primo cittadino.
Ulanio, che si trovava a Montesilvano per trascorrere qualche giornata di relax insieme alla famiglia, è deceduto ieri mattina a seguito di un malore improvviso mentre praticava jogging sulla spiaggia. A nulla sono valsi i soccorsi, allertati dai passanti. I sanitari, una volta arrivati sul posto della tragedia, non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso dell’uomo e trasportarlo all’obitorio dell’ospedale di Montesilvano.
La notizia della morte del dottore è piombata sulla Città come un fulmine a ciel sereno in quella che sembrava essere una normale domenica d’estate, lasciando nello sconforto e nel dispiacere tutti coloro che hanno avuto modo di conoscerlo.
Un uomo dedito alla famiglia, alla professione, alla comunità, allo sport che lascia un segno indelebile del suo passaggio sulla terra.
Resta ancora da stabilire la data dei funerali.