AVEZZANO – Ancora pochi giorni per dire di sì alla camminata inclusiva in città
Ultima tappa della stagione per il progetto sperimentale del Festival
“Musica e Parole dell’Appennino”, alla sua prima edizione quest’anno. Il
17 settembre prossimo, il paesaggio accessibile prescelto sarà il centro
urbano di Avezzano. Gli organizzatori: “Visto il grande successo, già in
cottura l’edizione numero 2”.
Si concluderà in bellezza e con una scelta ‘vicina di casa’, la prima edizione
sperimentale e unica nel suo genere del Festival marsicano ‘Musica e Parole
dell’Appennino’. Una iniziativa, questa, battezzata quest’anno per la prima
volta con il sostegno dell’amministrazione comunale e giunta già alla tappa
finale. Un terzo ed ultimo capitolo, quello di settembre, che avrà luogo questo
sabato 17, in una location insolita e originale, ovvero il centro-città
avezzanese.
Gli organizzatori affermano: “Solo per questa volta, lasceremo le vette e la
natura di montagna, per immergerci, con i racconti e con i nostri 5 sensi,
nell’atmosfera più familiare di sempre, vale a dire la nostra stessa città madre. Il
17 settembre, avremo tutti modo di partecipare ad una passeggiata nel cuore di
Avezzano: sarà un trekking urbano di 2,5 chilometri adatto a tutti e che
partirà dal Palazzo di città alle ore 17 in punto”. La quota di partecipazione è di
5 euro a persona.
La riuscita del Festival è stata possibile grazie ad un lavoro di ‘ensemble’ tra le
associazioni Mapuche di Cese, Piccola Biblioteca Marsicana ed Ethnobrain di
Avezzano. Immancabile il contributo prezioso della start up ‘Appennini for All’
e di Marsica Sharing. “Visiteremo – dicono ancora gli organizzatori – Piazza
Torlonia, dove prenderemo parte, tutti assieme, ad un momento di lettura
condivisa. Poi ci sposteremo verso la nota collegiata di San Bartolomeo, che è
lo specchio dello splendore ante sisma della città stessa”. L’ultimo
appuntamento, quindi, sarà una gita senza barriere ma ‘dentro le mura’, che
mira a far riscoprire a chi è di Avezzano e anche a chi non lo è, i luoghi chiave e
simbolo della sua ascesa e del suo passato. Ultima casella del tour urbano da
spuntare sarà la visita all’Aia dei Musei, sito in cui avverrà il concerto concluso
all’ora del tramonto, tra immagini, icone e storie sul prosciugamento del Lago
Fucino. Il verbo dell’inclusività del Festival si riaccenderà grazie alla disponibilità di ben due joelette destinate a persone con disabilità motoria. “Lo spirito del Festival – concludono gli organizzatori – è tutto racchiuso in un
semplice paradigma: dobbiamo essere noi i primi fautori di uno spazio sociale
che sia di tutti e non solo aperto a tutti. Non basta, difatti, accedere; serve
frequentare e provare sulla propria pelle le esperienze ‘senza barriere’, questo
perché le emozioni saranno sempre senza confini”.
TUTTO PRONTO PER IL CONCERTO “ARMONIE D’AUTUNNO”, UN EVENTO FORTEMENTE ATTESO, CHE SI TERRÀ SABATO 23 SETTEMBRE, ALLE ORE 19.00, NELLA CHIESA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE AD ANTROSANO
L’appuntamento, organizzato dal Comune di Avezzano, in collaborazione con l’Associazione “Mario Lucci - Musica e Cultura”, si compone di due...