Sostieni MarsicaWeb
  • Accedi
MarsicaWeb
Pubblicità
domenica, 29 Gennaio 2023
MarsicaWeb
  • Home
  • Abruzzo
  • Ambiente
  • Attualità
    • Economia e Lavoro
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Cronaca
    • Giudiziaria
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
    • Regione Abruzzo
  • Salute
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
MarsicaWeb

TUMORE AL SENO, E’ CACCIA APERTA ALLE “SPIE” CHE PREDICONO LA RISPOSTA ALLE TERAPIE

Dopo aver individuato miR-100, una piccola molecola di RNA che prevede la risposta alla terapia ormonale nelle pazienti con carcinoma mammario ormono-sensibile, Filippo Montemurro, oncologo e Direttore della Breast Unit dell’Istituto Candiolo e il suo team di ricerca, stanno lavorando alla ricerca di nuovi “biomarcatori” utili nella scelta dei trattamenti. Mentre infatti continua il processo di validazione clinica di miR-100, i ricercatori stanno utilizzando innovativi algoritmi che consentiranno di individuare una firma genomica basata su miR-100 da poter utilizzare in clinica per selezionale il trattamento più efficace per ogni paziente

Redazione di Redazione
29 Ottobre 2022
in Salute
A A
tumore seno
15
SHARES
101
VIEWS
CondividiCondividiCondividiCondividi

E’ in piccole molecole di RNA che circolano nel sangue  che potrebbe celarsi l’informazione più preziosa per le donne con tumore al seno: la terapia più efficace contro la loro malattia. Ne  sono convinti Filippo Montemurro, oncologo e direttore della Breast Unit dell’Istituto Candiolo IRCCS e il suo team di ricerca, che proprio qualche mese fa hanno pubblicato uno studio sulla rivista ESMO Open e annunciato di aver scoperto un frammento di RNA in grado di prevedere la risposta delle pazienti alla terapia ormonale. Si tratta di miR-100 che, se espressa a livelli elevati, è associata a una migliore risposta alla terapia ormonale da parte del donne con un carcinoma mammario ormone-sensibile. “Questi incoraggiante risultati ci ha spinto, non solo ad approfondire il ruolo che svolge questa particolare molecola, ma anche ad ampliare la casistica con l’obiettivo di validare i nostri risultati e quindi renderli utilizzabili in clinica – dice Montemurro. – Inoltre, il nostro lavoro indica che siamo sulla strada giusta e per questo continueremo a selezionare e ad analizzare nuove molecole di RNA per svelarne ruolo e funzioni in modo da personalizzare sempre di più i trattamenti contro il cancro al seno”.

Le molecole di RNA potenzialmente oggetto di studio sono tantissime. Troppe per poterne approfondire la loro conoscenza in tempi brevi, così come invece vogliono i ricercatori per offrire aiuto subito alle pazienti che ne hanno bisogno. Ad accelerare il lavoro degli scienziati del Candiolo sono una serie di algoritmi innovativi, uno dei quali ha portato alla scoperta di miR-100. “Presto questo algoritmo – evidenzia Montemurro – potrà essere usato in clinica per stabilire la risposta delle pazienti con tumore al seno alle terapie ormonali, aprendo così la strada alle migliori possibilità di cure, più personalizzate”. Il passo successivo è stato già fatto: nell’ambito dello studio clinico Breast Cancer Project 2 i ricercatori sono impegnati nel reclutamento di un numero più ampio di pazienti che permetterà di validare l’efficacia dell’algoritmo e affinarne la capacità prognostica.

Ogni anno in Italia si registrano 55.000 nuove diagnosi di carcinoma mammario e il tipo di tumore più frequente con il 70% dei casi è il cancro con recettori ormonali positivi nel quale gli ormoni, in particolare estrogeni e progesterone, rappresentano il combustibile delle cellule tumorali e ne stimolano la crescita. Dopo un intervento per le donne in post menopausa con carcinoma al seno positivo ai recettori ormonali, il passo successivo è intraprendere la terapia ormonale adiuvante per molti anni. Attualmente, nel 30-40% dei casi, la presenza dei recettori per gli ormoni non è sufficiente a garantire l’efficacia della terapia ormonale: il tumore, infatti, sembra in grado di “aggirare l’ostacolo” e di aprirsi nuove strade per continuare a proliferare, dando luogo a gradi diversi di resistenza alle cure. In questi casi, per bloccare lo sviluppo della malattia occorre quindi ricorrere anche alla chemioterapia, con i suoi temuti effetti collaterali e con un impatto importante sulla qualità della vita. Per questo è cruciale disporre di uno strumento che rapidamente sia in grado di predire quale donna risponderà alle terapie ormonali e chi invece dovrà sottoporsi alla chemio.

“Al momento la nostra ricerca ha mostrato che valori elevati di miR-100 sono associati ad una migliore prognosi in pazienti operate e trattate con terapia ormonale  adiuvante – spiega Montemurro –  “Tale effetto, verosimilmente, dipende dalla capacità di miR-100 di sopprimere geni coinvolti nella resistenza al trattamento e nella proliferazione delle cellule tumorali. Sulla base delle informazioni ottenute dall’analisi del tumore prima dell’inizio della terapia pre-operatoria e dopo l’intervento chirurgico – prosegue l’esperto – è stato quindi creato un algoritmo che, tramite la valutazione combinata del livello di miR-100, dell’indice di proliferazione Ki67 e della presenza di altri geni, assegna al tumore un punteggio che ne indica il grado di sensibilità alla terapia ormonale. Una vera e propria ‘firma predittiva” di tumori ormono sensibili con buona prognosi i cosiddetti “luminali A” che per ciascun paziente aiuterà a identificare la terapia più efficace” sottolinea Montemurro.

Il progetto ha il vantaggio di non dover sottoporre le pazienti ad alcun prelievo aggiuntivo. Infatti l’analisi è eseguita sul materiale ottenuto dalla biopsia preoperatoria del tumore e quindi non implica alcun ulteriore prelievo. Sulla base dei risultati la paziente potrà essere inserita in un trattamento ormonale nel breve periodo di attesa dell’intervento chirurgico.

“Grazie al nostro lavoro, il biomarcatore miR-100 si sta rivelando un promettente strumento per identificare con più accuratezza le pazienti per le quali la sola terapia ormonale è sufficiente per bloccare lo sviluppo del tumore e aumentare le probabilità di guarigione” – commenta Montemurro – “L’obiettivo ora, oltre a consolidare l’efficacia questo strumento prognostico, è per il futuro di riuscire a utilizzare miR-100 per migliorare la risposta alla terapia ormonale anche in quel 30-40% di pazienti che oggi devono sottoporsi alla chemioterapia e di individuare altri nuove promettenti molecole di RNA, all’interno del quale si celano ulteriori informazioni preziosi per indirizzare le pazienti verso il trattamento più efficace contro il loro tumore”.

Leggianche...

TUMORE SENO, SÌ DEGLI ESPERTI ALLE ‘TERAPIE INTEGRATE’: “AUMENTANO L’ADERENZA E RIDUCONO GLI EFFETTI COLLATERALI”

COMMISSIONE VIGILANZA, VERRECCHIA (FDI): CHIESTO LEGITTIMO RINVIO. FEDELE (5STELLE) ASSUMA PIU’ CAUTELA NELLE DICHIARAZIONI

ANNUNCIO PUBBLICITARIO
Articolo precedente

ABRUZZO, LEGGE ELETTORALE: L’INTERVENTO DI SIGISMONDI (FDI)

Articolo successivo

LA POESIA ORALE IN ABRUZZO

Redazione

Redazione

La redazione di MarsicaWeb mette l’informazione libera al primo posto, senza alcun compromesso.

Articoli Correlati

TUMORE AL SENO
Salute

TUMORE SENO, SÌ DEGLI ESPERTI ALLE ‘TERAPIE INTEGRATE’: “AUMENTANO L’ADERENZA E RIDUCONO GLI EFFETTI COLLATERALI”

29 Gennaio 2023

Dallo yoga all’agopuntura, dalla nutrizione personalizzata a specifici programmi di fitness, fino a consulenze psicologiche e integratori naturali. Le cosiddette...

marsilio verrecchia e1644867343835
Politica

COMMISSIONE VIGILANZA, VERRECCHIA (FDI): CHIESTO LEGITTIMO RINVIO. FEDELE (5STELLE) ASSUMA PIU’ CAUTELA NELLE DICHIARAZIONI

25 Gennaio 2023

"Nessuno scappa, c’è stata una legittima richiesta dei commissari della Commissione Vigilanza che, per impegni assunti in concomitanza, hanno chiesto...

Articolo successivo
foto poesia orale

LA POESIA ORALE IN ABRUZZO

rugby uno

RUGBY L'AQUILA: SFIDA IN TRASFERTA CON CAPOLISTA CUS CATANIA, L'ELENCO DEI CONVOCATI

Articoli più letti

  • ambulanza 118

    AVEZZANO, 43ENNE TROVATO SENZA VITA IN CASA

    1591 condivisioni
    Condividi 636 Tweet 398
  • OLIMPIADI NAZIONALI DI STATISTICA: IL LICEO SCIENTIFICO “VITRUVIO” CONQUISTA IL SECONDO POSTO

    48 condivisioni
    Condividi 19 Tweet 12
  • CELANO. IL COMUNE ADERISCE ALLO STRALCIO DELLE PENDENZE FISCALI FINO A 1000 EURO. ASSESSORE CONTESTABILE: AZIONE A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE E DELLE PICCOLE IMPRESE LOCALI

    20 condivisioni
    Condividi 8 Tweet 5
  • AVEZZANO, FUGGE ALLA VISTA DELLA PATTUGLIA DEI CARABINIERI: ARRESTATO UN 27ENNE

    37 condivisioni
    Condividi 15 Tweet 9
  • SCOPERTO UN TERRENO DEMANIALE DI 2000 MQ OCCUPATO SENZA LE NECESSARIE CONCESSIONI

    28 condivisioni
    Condividi 11 Tweet 7
  • tdv-giornale
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Collaborazioni
  • Contatti
  • Normativa fact-checking e deontologia
  • Privacy Policy
Contattaci redazione@marsicaweb.it

Editore: Marsica Editoriale Srls Reg. Tribunale di Avezzano 93/2018 Direttore Responsabile: Germanico Patrelli

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Abruzzo
  • Ambiente
  • Attualità
    • Economia e Lavoro
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Cronaca
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Regione Abruzzo
  • Cultura e Spettacolo
  • Salute
  • Sport
  • MarsicaWeb Tv Channel

Editore: Marsica Editoriale Srls Reg. Tribunale di Avezzano 93/2018 Direttore Responsabile: Germanico Patrelli

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password Dimenticata?

Recuperare la password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Accedi
Questo sito web utilizza i cookie. Continuando a utilizzare questo sito web stai dando il consenso all'utilizzo dei cookie. Visita la nostra Informativa sulla privacy e sui cookie.