“No al cibo sintetico e tutela del sistema produttivo italiano. E’ molto chiara la posizione del governo Meloni ed ho personalmente firmato la petizione contro gli alimenti ‘Frankestein’ promossa da Coldiretti Abruzzo in linea con la campagna attivata su tutto il territorio nazionale. Anche la posizione degli abruzzesi è chiara: dai dati illustrati dalla stessa Coldiretti i cittadini vogliono sulle proprie tavole cibi naturali e non costruiti in laboratorio. Gli investimenti nel campo del cibo in provetta stanno crescendo, complice la crisi economica, anche in barba agli allarmi lanciati dal mondo medico-scientifico sui rischi alla salute. E’ tra gli obiettivi prioritari dell’attuale governo nazionale combattere in ogni sede i tentativi di stravolgere gli stili di vita alimentare degli italiani – come ha ampiamente rimarcato il ministro all’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida – preservando le nostre filiere, puntando sull’origine dei prodotti 100% italiani, e sull’importanza della dieta mediterranea. Bene, la pronta iniziativa dei consiglieri regionali abruzzesi, Vincenzo D’Incecco ed Emiliano Di Matteo che hanno presentato una risoluzione per garantire pieno sostegno a tutte le iniziative di sensibilizzazione sui rischi del cibo sintetico”.
E’ quanto dichiara il deputato abruzzese di Fratelli d’Italia, Guerino Testa.