AVEZZANO – Il Comune di Avezzano sceglie ancora la cultura e la Giunta, nella sua ultima riunione del 2022, conferma tutte le convenzioni con gli operatori culturali della città.
Una scelta dettata dalla volontà di investire in questo settore, importante volano per uno sviluppo sia economico che sociale di una collettività.
La Giunta Di Pangrazio, quindi, ha rinnovato le convenzioni, con associazioni e cooperative culturali, per l’organizzazione di eventi, vere e proprie stagioni, di musica, prosa e poesia, tutto l’anno, ma anche di programmi socio-educativi in collaborazione con le scuole.
Le convenzioni riguardano i progetti presentati da “Harmonia Novissima”, “Il Lanciavicchio”, “Il Teatro dei Colori” e “Teatranti Tra Tanti”, che da anni ormai lavorano con successo e che portano ad Avezzano spettacoli ed esperienze culturali sempre innovative e di notevole spessore.
Un investimento sul domani che, però, intanto trova i riscontri, diciamo così, anche nella cronaca.
Un’ultima soddisfazione per il Comune di Avezzano, in un anno 2022 certamente difficile, ma che l’Amministrazione ha saputo fronteggiare al meglio in tutti i settori, arriva proprio dalla cultura.
Il Concerto di Natale, organizzato da Harmonia Novissima del M° Massimo Coccia in collaborazione con il Comune di Avezzano e, quest’anno per la seconda volta, con il partenariato della Rai, scelta che la Rai è intenzionata a confermare anche per gli anni a venire, risulta primo in classifica fra i Grandi Eventi a livello regionale.
Una soddisfazione per l’associazione avezzanese del M° Coccia, ma anche per l’Amministrazione comunale che vede per la terza volta questo evento, fra quelli di punta offerti al pubblico, premiato a livello regionale sia per la qualità, sia per la sua storicità.
Un evento che, partito come serata unica, nel corso di questi 22 anni è arrivato stabilmente ad occupare due serate e, quest’anno, addirittura con due artisti diversi, entrambi di grande livello e fama nazionale e internazionale, come Ermal Meta e Fiorella Mannoia.
La cultura, insomma, veicolo di crescita, individuale e collettivo, e di sviluppo economico perché attorno alla cultura si può generare lavoro e attività stabile. Obiettivi che il Comune di Avezzano si augura di centrare ancora e magari migliorare ulteriormente nel 2023.
