• Pubblicità
  • Contatti
lunedì, 16 Giugno 2025
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Marsica-Web | il giornale online
Pubblicità
ANNUNCIO PUBBLICITARIO
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
    • Regione Abruzzo
  • Salute
  • Sport
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
    • Regione Abruzzo
  • Salute
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Marsica-Web | il giornale online
Home Ultim'Ora

Dolore toracico, Tac al cuore riduce di due terzi rischio morte e infarto

Redazione di Redazione
24 Gennaio 2024
in Ultim'Ora
A A
Dolore toracico Tac al cuore riduce di due terzi rischio morte e infarto jpg
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsAppCondividi su Telegram

Leggi anche

Harry e Meghan, biografa reale svela: “Dal principe un amore ossessivo”

Becker: “Adoro Sinner, lo rivedo in me da giovane, 'teste rosse' si intendono bene”

(Adnkronos) – Svolta nella gestione dei pazienti che lamentano un dolore sospetto al petto: l'impiego selettivo della Tac al cuore, integrata nei casi positivi con un esame specifico sul flusso di sangue nelle coronarie, riduce di due terzi il rischio di morte e di infarto, evitando esami invasivi inutili. Lo ha messo nero su bianco 'Jama Cardiology', pubblicando i risultati di due analisi dello studio clinico internazionale Precise che vede l'Italia protagonista con il Centro cardiologico Monzino di Milano: l'unico centro coinvolto nel nostro Paese, principale arruolatore a livello mondiale.  Le analisi dei dati di 2.103 pazienti arruolati fra dicembre 2018 e maggio 2021 – spiegano dall'Irccs lombardo – hanno dimostrato che quando un paziente si presenta con dolore toracico, sintomo sospetto per problemi alle coronarie, l'approccio diagnostico di precisione, che prevede l'utilizzo della Tac coronarica in casi specifici ed eventualmente lo studio del parametro Ffrct (Fractional flow reserve CT derived), ottiene risultati molto migliori dell'approccio tradizionale che implica invece il ricorso a una serie di esami fra cui la coronarografia, procedura invasiva. A distanza di un anno dall'arruolamento, nel gruppo sottoposto a procedura di precisione si sono osservati meno decessi, meno infarti e meno coronarografie: mediamente, nel paziente con sospetta malattia coronarica l'utilizzo selettivo della Tac può ridurre il rischio di morte e di infarto del 65%, evitando esami invasivi inutili. "Precise è uno degli studi più importanti per la gestione del dolore toracico e il rischio di infarto dell'ultimo decennio – afferma Gianluca Pontone, direttore del Dipartimento di Cardiologia perioperatoria e Imaging cardiovascolare del Monzino, principal investigator del trial per l'istituto meneghino – I suoi straordinari risultati erano già stati presentati al congresso dell'American Heart Association nell'aprile 2022 e ora la pubblicazione su Jama Cardiology decreta l'entrata ufficiale di Tac cardiaca e Ffrct nella pratica clinica. Ffrct – ricorda lo specialista – è un'analisi che il Monzino ha iniziato a usare e a sviluppare sin dal 2013, che si effettua in caso di Tac positiva per capire se i restringimenti riscontrati nelle arterie hanno effettivamente la capacità di causare una ischemia, cioè un'ostruzione rilevante al flusso di sangue. Finalmente – annuncia Pontone – abbiamo un percorso chiaro ed efficiente per risolvere il grande problema del dolore toracico, che causa sofferenza e stress ai pazienti e pressione sugli ospedali e i pronto soccorso". "Si calcola che solo negli Usa si effettuino 4 milioni di test ogni anno per indagare l'origine del dolore al petto", sottolinea il cardiologo. "La maggioranza di questi esami è inutile – precisa – e sottrae risorse e personale ai sistemi sanitari. Un problema che in Italia in questi giorni è particolarmente attuale". Oggi quasi tutti i pazienti che si presentano con dolore al torace o al braccio vengono sottoposti a esami che vanno, a seconda dei Paesi e delle tradizioni locali, dal test da sforzo all'ecocardiogramma, fino alla coronarografia – elenca il Monzino – pressoché indipendentemente dal loro rischio individuale di malattia coronarica. "Questo – rimarcano dall'Irccs milanese – avviene perché gli attuali score clinici del rischio (età, genere, stili di vita e così via) sono disomogenei e poco performanti. Nessun cardiologo quindi osa aspettare a procedere con gli esami diagnostici di fronte al 'doloretto': è difficile mandare a casa un paziente senza fare nulla, nell'incertezza di ciò che può succedere". "L'idea dello studio Precise nasce proprio dall'esigenza di superare l'incertezza gestionale dei medici di fronte al mare magnum del dolore toracico, o angina", puntualizza Pontone. "Grazie alle tecnologie di precisione – conclude – abbiamo trovato la soluzione che prevede che tutti i medici applichino un unico score clinico (Pmrs) e lo utilizzino per decidere cosa fare. Se il Pmrs è basso il paziente non fa nulla, se è alto viene sottoposto a Tac cardiaca e, se risulta necessario, i dati della Tac vengono anche analizzati con Ffrct. Questa procedura è oggi validata e i medici possono applicarla senza timori. Anzi, nella certezza di fare il bene del paziente".  —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronosultimora
Redazione

Redazione

La redazione di MarsicaWeb mette l’informazione libera al primo posto, senza alcun compromesso.

Leggi anche

Israele-Hamas, ostaggi Gaza e piano per due Stati: il punto tra guerra e dialogo

Israele-Hamas, ostaggi Gaza e piano per due Stati: il punto tra guerra e dialogo

16 Febbraio 2024
Minaccia Russia nello spazio, Usa copiano Elon Musk per difesa

Minaccia Russia nello spazio, Usa copiano Elon Musk per difesa

16 Febbraio 2024
Articolo successivo
Kate Middleton sta meglio, Carlo III recupera forze prima intervento: ultime news

Kate Middleton sta meglio, Carlo III recupera forze prima intervento: ultime news

ANNUNCIO PUBBLICITARIO
ANNUNCIO PUBBLICITARIO
  • Pubblicità
  • Normativa fact-checking e deontologia
  • Privacy Policy
  • Contatti
Scrivici: redazione@marsica-web.it

© 2023 Marsica Editoriale Srls | P.Iva 02049450667 | Reg. Tribunale di Avezzano 93/2018 | Direttore Responsabile: Germanico Patrelli

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password Dimenticata?

Recuperare la password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Accedi

Add New Playlist

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Salute
  • Sport

© 2023 Marsica Editoriale Srls | P.Iva 02049450667 | Reg. Tribunale di Avezzano 93/2018 | Direttore Responsabile: Germanico Patrelli