I miracoli sportivi esistono e a volte accadono ed oggi, allo stadio Trombetta di Avezzano, si è scritta una di quelle pagine che fanno grande lo sport, che raccontano di uomini prima ancora che di atleti, di cuore che batte più forte della tecnica, di orgoglio che spazza via ogni logica. L’Isweb Avezzano Rugby piega la capolista Parabiago 30 a 28 al termine di una battaglia epica, impensabile alla vigilia, entusiasmante alla fine.
Contro un avversario tecnicamente superiore, fisicamente dominante e ricco di esperienza da categoria élite, i marsicani si sono presentati armati solo di ciò che il ranking non può misurare: coraggio, fame, spirito di gruppo. Una prestazione da incorniciare, scolpita nella roccia della determinazione.
Il Parabiago parte forte, come da copione, e al quarto minuto è già in vantaggio. Gli errori dell’Avezzano si moltiplicano, molti figli dell’inesperienza, altri indotti dall’abilità degli ospiti. Ma la squadra giallonera non molla, resta lì, attacca, si rialza. E quando gli ospiti restano momentaneamente in inferiorità numerica, i marsicani ne approfittano, riducono lo svantaggio e chiudono il primo tempo sotto di soli cinque punti.
Un’ingenuità in chiusura di frazione, però, spegne l’inerzia positiva e riequilibra la parità numerica troppo presto. Ma il segnale è chiaro: l’Avezzano è viva, è dentro la partita, è lì per giocarsela fino all’ultima goccia di sudore.
La ripresa è un duello rusticano. Ogni pallone è una guerra, ogni punto una conquista. I milanesi si scoprono nervosi, provano a spezzare il ritmo con qualche trucco del mestiere. L’Avezzano non si fa intimidire: risponde colpo su colpo, accorcia le distanze e resta aggrappata al sogno. Il tabellone racconta un inseguimento forsennato, il pubblico – purtroppo composto dai soliti pochi estimatori della palla ovale, come spesso accade nel rugby ad Avezzano – trattiene il fiato.
E poi, il finale da film.
Palla piazzata, tempo scaduto, silenzio surreale. Un calcio che vale una stagione. E il pallone che attraversa perfettamente l’H. 30 a 28. Tripudio in campo. Esplosione sugli spalti. Lacrime, abbracci, gioia incontenibile.
Non solo una vittoria clamorosa, ma anche una giornata favorevole dalla Toscana, dove il Prato – diretto concorrente salvezza – non va oltre il pari casalingo contro il Torino. Il tabellone dice Avezzano 33, Prato 31. Due punti di vantaggio che significano tanto, tantissimo. Ora l’ultima trasferta a Verona potrà essere affrontata con maggiore serenità, ma senza perdere la fame.
Il presidente Seritti e tutto lo staff esplodono di felicità, consapevoli che questa vittoria è figlia del lavoro, della fede, del non arrendersi mai. È la festa di una città, di un progetto, di un gruppo che non ha mai smesso di crederci.
TABELLINO
Avezzano (AQ) stadio “A.Trombetta” – domenica 6 aprile 2025
Isweb Avezzano Rugby – Parabiago Rugby 30-28 (12-17)
Marcatori:
p.t. 4′ m. Hala tr Grassi (7-0), 10′ cp Natalia (7-3), 28′ m. Copersino, tr. Natalia (7-10), 31′ Caila m. no tr. Grassi (12-10), 37′ m. Mokom tr Natalia (12-17), st. 40’m Galvani tr Grassi (19-17), 41′ cp Grassi (22-17), 51′ cp Grassi (25-17), 56′ cp Du Toit (25-20), 60′ cp Facchinato (28-20), 67′ m. Di Censi tr Du Toit (27-28), cp Du Toit (30-28).
Isweb Avezzano Rugby: Natalia (53′ Vaccaro) Copersino (53′ Du Toit)) Di Giammarco, Mokom, Capone, Mercerat, Robazza (70′ Speranza) Mammone (77′ Mammone), Del Vecchio, Ponzi, Basha, Sekele (36′ Giangregorio 75′ Martini), Mocerino (60′ Trozzola),, Di Censi, Pais. A disp. Leonardi, Trozzola, Rettagliata, Martini, Speranza, Vaccaro, Du Toit Giangregorio. All. Rotilio
Parabiago Rugby: Sanchez (51′ Zanotti), Schlecht, Lardini, Hala, Moioli, Grassi N., Grassi F. (60′ Facchinato) Galvani (40′ Mariani) Messori, Ferrazzi (40′ Ferioli), Mikaele (45′ Bertoni), Caila, Castellano (56′ Van Rhyn) Trombetta, Zecchini (40′ Antonini). A disp: Catalano, Antonini, Van Rhyn, Bertoni, Ferioli, Mariani, Zanotti, Facchinato. All. Porrino
Arb. Acciari
Cartellini: 24′ giallo Grassi F. 30′ giallo Del Vecchio, 67′ giallo a Ferioli, 60′ giallo a Di Censi
Calciatori: Natalia 3/3, Du Toit 3/3, Grassi 5/6 Facchinato 1/1
Note: giornata calda, campo in ottime condizioni, circa 500 spettatori
Punti conquistati in classifica: Isweb Avezzano Rugby 4 – Parabiago Rugby 1
A L’Aquila, invece, con una prestazione brillante e un risultato mai in discussione, la Rugby L’Aquila ha salutato il pubblico dello stadio ‘Tommaso Fattori’ nell’ultima gara casalinga della stagione, superando con un perentorio 48-5 il Villa Pamphili nella XVII giornata del campionato di Serie A.
Una partita speciale, disputata in una data simbolica per tutta la città, quella del 6 aprile, che ha unito sport e memoria in un clima di partecipazione e vicinanza. A impreziosire l’evento, la bella prova corale della squadra aquilana, che ha ritrovato il successo dopo cinque turni e chiuso con onore il proprio percorso davanti al pubblico di casa.
Già nei primi minuti i neroverdi hanno indirizzato il match con grande determinazione. A rompere gli equilibri è stato Emanuele Capocaccia, autore di ben quattro mete, non a caso Man of the Match. Le altre marcature sono arrivate con Wyss, Niro, Davide Pietrinferni, Antonelli e Sacco, in un crescendo di gioco efficace e, a volte, spettacolare.
“Una partita che non aveva valore di classifica, ma che volevamo onorare al massimo – ha dichiarato il presidente Mauro Scopano. – Volevamo chiudere bene davanti al nostro pubblico e ci siamo riusciti, rompendo anche una serie di risultati negativi. I ragazzi hanno risposto con maturità e spirito di squadra. Siamo contenti – ha proseguito il presidente. – Abbiamo dimostrato di poter competere in questa categoria. C’è ancora tanto da fare, ma anche tanta voglia di crescere. La vittoria di oggi è un bel segnale per il futuro.”
“Anche se non valeva per la classifica – ha commentato, invece, Capocaccia, – oggi abbiamo dimostrato che L’Aquila merita questa categoria. Era importante ritrovare gioco e fiducia. È stato un anno lungo, ma ricco. Abbiamo affrontato squadre forti, imparato molto e dimostrato di avere un’identità. Ora lavoreremo per il futuro con serenità, entusiasmo e nuove ambizioni.”
LA Rugby L’Aquila vs Villa Pamphili
Risultato Parziale 31- 0
Risultato Finale 48 – 5
Punti: L’Aquila 5 – Villa Pamphili 0
Man of the match: Emanuele Capocaccia
Tabellino
Marcatori: 5’ Capocaccia (5- 0); 6’ Wyss (7 – 0); 16’ Capocaccia (12- 0); 22’ Niro (17- 0); 28’ Capocaccia (22- 0); 29’ Wyss (24 – 0); 33’ Wyss (29- 0); 34’ Wyss (31 – 0); 19’st Selvi ( 31 – 05); 25’ st, Pietrinferni D. ( 36 – 05); 26’ st. Antonelli ( 38 – 05); 31’ st. Sacco ( 43 – 05); 37’ st. Capocaccia ( 48 – 05);
LA Rugby L’Aquila
Giocatori in campo
1) Stefano Iovenitti ( 7’st. Sebastiani); 2) Giacomo Lepidi (35’pt, Sorrentino) ; 3) Walter Nardantonio ( 7’st., Sacco); 4) Jorge Luis Suarez Carrillo; 5) Lorenzo Fiore (25’ st., Daniele); 6) Andrea Pietrinferni; 7) Luca Niro (C); 8) Nicola Fulvi; 9) Simone Petrolati (1’st, Pupi); 10) Davide Pietrinferni (V); 11) Emanuele Capocaccia; 12) Lorenzo Bucci; 13) Marcello Angelini; 14) Francesco Maria Marzi (1’st, Antonelli); 15) Joaquin Francois Wyss;
In panchina:
16) Davide Sebastiani; 99) Alessio Sacco; 18) Vincenzo Sorrentino; 19) Andrea Lofrese; 20) Giorgio Daniele; 21) Luigi Passadoro; 22) Lorenzo Pupi; 23) Romeo Antonelli;
Allenatore: Luigi Milani
Villa Pamphili
Giocatori in campo
1) Matteo Fontana; 2) Simone Marcantognini; 3) Diego Mirabella (21’ st. Longo); 4) Alessandro Strampelli (4’ pt., De Simone) ; 5) Edoardo Sirbu (11’st., Iacobini); 6) Andrea Bartolini; 7) Edoardo Iampieri; 8) Daniele Conti ( 21’, st. Bragalone); 9) Patrick Bartolini (C); 10) Gianluca Piergentili; 11) Valerio Silvestri; 12) Gian Paolo Ricci; 13) Federico Selvi (V); 14) Simone Fascianelli ( 14’ st. , Bartolini T.); 15) Gabriele Grasso;
In panchina:
16) Massimiliano Orlandi; 17) Manuel Bragalone; 18) Stefano Petullà; 19) Nicolò Almonti; 20) Lorenzo De Simone; 21) Flavio Massimo Longo; 22) Thomas Bartolini; 23) Edoardo Iacobini;
Allenatore: Andrea Pegoretti