Avezzano – Non è un’idea futura ma un servizio già in atto. Nel cuore commerciale di Avezzano, tra le vetrine e il via vai di clienti, gli agenti della Polizia Locale stanno presidiando le strade a piedi, camminando tra i passanti e fermandosi a parlare con cittadini e commercianti. Un’attività possibile anche grazie al recente inserimento di nuovi agenti nell’organico.
Il servizio si svolge in due momenti precisi: dalle 11 alle 12.45 e dalle 16 alle 18.30, nelle ore di maggiore movimento. Le immagini della giornata mostrano gli agenti in dialogo con l’assessore alla Sicurezza, Cinzia Basilico, lungo le vie dello shopping. «Essere tra le persone – ha dichiarato l’assessore – è la prima forma di prevenzione. La presenza fisica degli agenti tra commercianti e cittadini rende più semplice raccogliere segnalazioni, intervenire con tempestività e trasmettere fiducia. Abbiamo potuto farlo anche perché abbiamo rafforzato il corpo di polizia con sette nuovi agenti a cui, presto, se ne aggiungeranno altri tre».
Prima di arrivare in centro, la giornata degli agenti inizia con un impegno diverso ma altrettanto importante: il presidio delle scuole. Al mattino, regolano il traffico all’ingresso, accompagnano gli studenti, vigilano sulle aree più delicate. Solo dopo si passa agli altri compiti che scandiscono l’attività quotidiana: controlli sulla viabilità e sulla sosta, gestione degli incidenti, monitoraggio dei cantieri stradali, verifiche sul rispetto dei regolamenti comunali e delle norme ambientali, fino al supporto in occasione di eventi pubblici.
Il ritorno in centro chiude il cerchio: un commerciante che ferma l’agente per un chiarimento, un passante che segnala un problema, un automobilista invitato con discrezione a rispettare le regole. Piccole scene che raccontano come la presenza dei vigili, fuori dall’abitacolo e dentro la città viva, sia molto più di un semplice pattugliamento tra via Garibaldi, Piazza Matteotti, Cattedrale, portici, via Corradini o via Marconi.
Avezzano valorizza così la Polizia Locale non solo come forza di controllo, ma come parte integrante del tessuto urbano, vicina ai cittadini nei luoghi e nei momenti della quotidianità.
