AVEZZANO – Il giorno della verità è arrivato. Oggi alle 17, infatti nel Palazzo Municipale di Avezzano è previsto il Consiglio comunale che dovrà discutere in via definitiva del Mercato del Sabato.
Il sindaco, senza la giunta da lui azzerata qualche giorno fa, dovrà decidere se piegarsi e accettare di riportare il Mercato in centro, oppure andare al muro contro muro con opposizione e una parte della sua maggioranza. Sarà un Consiglio importante per due motivi.
Il primo. Si voterà con espressione palese e, quindi, tutti i cittadini potranno vedere, se saranno presenti, e sarebbe il caso che oggi pomeriggio il Palazzo di Città fosse gremito, o constare documentalmente chi ha votato per cosa e se in contraddizione o meno con le tesi sostenute pubblicamente e in passato.
Il secondo. Pensare che questo sia un Consiglio importane solo per il Mercato del Sabato, è ovviamente riduttivo. Dal come si svolgeranno le cose, su come si sono svolte in queste ultime due notti, da come si concluderà il voto e sul come andrà la discussione consiliare, si potrà capire definitivamente quale sarà il destino di questa città.
Avezzano, infatti, è ad un bivio e, polemiche a parte, o si cambia strada oppure il futuro sarà inevitabilmente nerissimo. Una città che non ha consiglieri regionali, che conta poco a livello provinciale e che addirittura, adesso, spesso viene sopravanzata anche a livello territoriale. La “Città Bella”? questa, a dire il vero, sembra più la “Città Persa”, una città che vive come immersa in un bruto sogno dal quale non riesce a riaversi, quasi fosse prigioniera di un incantesimo.
Ecco, prendiamola così. Fino ad oggi Avezzano è stata immersa in questa specie di incantesimo maligno, oggi pomeriggio vedremo se è arrivato il momento di riprendersi dall’incubo o se si dovrà restare prigionieri di questo maligno incantesimo senza soluzione.