E’ stata approvata ieri pomeriggio dal Consiglio Regionale dell’Abruzzo la proposta di legge n.53/2019 di iniziativa della Giunta, che va a modificare i criteri per l’assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e la determinazione dei relativi canoni di locazione.
Esprime soddisfazione per l’approvazione del testo il gruppo consiliare della Lega, che con una nota stampa afferma : “Rientrerà da oggi, tra le motivazioni di esclusione, l’estensione, anche per l’estero, della non titolarità di ulteriori proprietà, comproprietà e usufrutto sugli alloggi. È stato inoltre fortemente voluto dalla Lega l’inserimento, come requisito per l’assegnazione della casa popolare, il non aver riportato una condanna definitiva per delitti non colposi per i quali sia prevista la pena della reclusione non inferiore a 2 anni. Così come verrà prevista l’esclusione dall’assegnazione anche per coloro che abbiano riportato una condanna definitiva per i reati contro la pubblica amministrazione, l’ordine pubblico, contro il patrimonio ed i delitti contro la persona.
Grazie agli emendamenti presentati dai consiglieri leghisti Vincenzo D’Incecco e Manuele Marcovecchio la nuova legge rende più precisa la disciplina delle dichiarazioni in merito all’attestazione della proprietà, garantendo così maggiore equità e certezze nei controlli dei requisiti. Per quanto riguarda in particolar modo i cittadini stranieri, non basterà più un’autocertificazione su eventuali proprietà all’estero ma occorrerà presentare una certificazione rilasciata secondo i criteri del regolamento di attuazione del testo unico in materia di immigrazione”. “Fra le altre sostanziali modifiche alla legge vi è l’assegnazione di un punto per ogni anno di residenza a partire dal decimo anno di residenza nei comuni della Regione Abruzzo e fino ad un massimo di sei punti”.
“Una legge- dichiarano i consiglieri regionali della Lega- che va incontro ai cittadini onesti, garantendo un maggior controllo nell’assegnazione degli alloggi e che assicurerà un equo trattamento ai suoi beneficiari. Per la Lega e per questo centrodestra vengono sempre e comunque prima gli abruzzesi!”