TRASACCO – Un grande successo di solidarietà quello dell’iniziativa “Trasacco solidale” messa in campo dai ragazzi della Consulta dei Giovani del paese marsicano. Una raccolta di alimenti e beni di prima necessità è stata avviata per aiutare le famiglie più deboli e fragili, che non riescono a far fronte neanche alla spesa quotidiana in questi giorni così difficili di emergenza Coronavirus.
Per quattro giorni, da sabato 4 fino a martedì 7 aprile, nei vari supermercati e negozi alimentari presenti sul territorio, sono stati messi a disposizione carrelli o scatoloni dove le persone potevano lasciare alimenti o generi di prima necessità. Ancora una volta i trasaccani hanno dimostrato di avere un gran cuore permettendo di raccogliere all’incirca una trentina di scatoloni, così da riempire un intero furgoncino di cibo ed altri beni necessari.
Davvero soddisfatti i ragazzi della Consulta che in un post su un noto Social hanno tenuto a ringraziare “il centro anziani che ancora una volta ha dimostrato la sua bontà e saggezza, gli esercizi commerciali che si sono dimostrati più che disponibili ad aiutarci. Il dott. John Campania che ci ha fornito lo spunto per realizzare quello che oggi vi stiamo raccontando. Grazie a Guido Venditti per l’appoggio e la fiducia dataci. Ma soprattutto dobbiamo ringraziare voi, voi che avete tolto qualcosa dalle vostre dispense e dai vostri frigoriferi e lo avete donato a chi ne ha più bisogno, voi che avete donato sorrisi, gioia e amore”.
Di concerto con l’Amministrazione comunale, è stato deciso di portare tutto ciò che è stato raccolto presso le Suore Passioniste di Trasacco, le quali provvederanno al confezionamento e alla distribuzione dei beni a di chi ne avrà bisogno.
“Abbiamo così deciso – spiega il presidente della Consulta Marco Meogrossi – per garantire una maggiore privacy delle persone, nel rispetto della loro sensibilità e riservatezza. Chiedere aiuto alle Suore, piuttosto che in Comune, potrebbe anche comportare nelle persone meno imbarazzo nel dover manifestare la loro necessità”.
I beni alimentari e non sono già disponibili dal pomeriggio di oggi, dunque, presso le Suore Passioniste alle quali potranno rivolgersi quanti avranno bisogno. Durante la settimana verranno seguiti i seguenti orari:
Martedì 14:00-18:00; Mercoledì 9:00-12:00 e 14:00-18:00; Giovedì 9:00-12:00.
I ragazzi della Consulta, hanno ritirato tutto ciò che è stato raccolto in questi giorni, ma hanno lasciato a disposizione carrelli e scatoloni presso i punti vendita per chi volesse continuare a donare.
Altra soddisfazione arriva, infine, dal progetto “Vicini..anche se lontani”, la raccolta fondi lanciata lo scorso 23 marzo. Ieri, infatti, i ragazzi hanno ritirato i venticinque bussolotti distribuiti tra gli esercizi commerciali rimasti aperti in Paese. La cifra raccolta sarà interamente utilizzata per acquistare i dispositivi di protezione da donare all’Ospedale civile di Avezzano.