Il brano del cantautore abruzzese Pierpaolo Battista è una riflessione sulla nostra esistenza e un invito a scrollarsi di dosso la paura della mediocritĂ (intesa anche come errore) e la ricerca continua di un’utilitĂ (o efficienza) che se da una parte pone fine ad alcune sofferenze, dall’altra può renderci schiavi di un sistema che noi stessi creiamo, dove è la tecnologia che governa l’uomo, privandolo di elementi fondamentali per la sua sopravvivenza.
Link al videoclip di “Dei miei” su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=pc5hg5p3b4Y
BATTISTA PARLA DEL BRANO “Dei miei”
La tecnica è un elemento inscindibile della nostra esistenza. Oggi la nostra vita sembra essere a servizio della tecnica, ci adattiamo sempre di piĂą all’aspettativa di efficienza, della produzione, dell’utilitĂ a prescindere, arrivando a non chiederci se ciò che corrisponde a questi canoni sia realmente progresso – spiega Pierpaolo Battista – Senza la piena consapevolezza degli effetti che la tecnologia può avere da un punto di vista totale, potenzialmente la tecnica è altrettanto deleteria per la sopravvivenza dell’umanitĂ quanto sembrano illimitati i progressi che essa garantisce.
Affidandoci alla promessa dell’abolizione di fatica, dolore e sacrificio, trascuriamo che il carattere principale della tecnica è quello della riproducibilitĂ , perciò quando, come spesso accade, releghiamo il senso della nostra esistenza in essa, ci ritroviamo in un circolo vizioso dove non c’è spazio per l’errore e ciò che non funziona, dove il silenzio ci spaventa e l’angoscia ci assale, sempre lì presente a ricordarci che c’è un ignoto a cui non sappiamo dare altro nome, ma che abbiamo scelto di ignorare – conclude l’artista abruzzese.
TESTO DI “DEI MIEI”
SarĂ che siccome non ho problemi
Allora me ne creo dei miei
SarĂ che siccome non ho problemi
Allora me ne creo dei miei
SarĂ che siccome non ho problemi
Allora me ne creo dei miei
SarĂ l’eccesso di melanconia rifugio a volte un po’ velato per la vanitĂ
SarĂ che siccome vorrei arrivare
Al punto in cui il mondo razionale
Chè si possan dar le cose per scontate
Per scontarle mi dirĂ
Che devo scrollarmi di dosso la paura della mediocritĂ
L’ossessione per il funzionale non è per me la veritĂ
Devo scrollarmi di dosso la paura della mediocritĂ
L’ossessione per il funzionale non è per me la veritĂ
E tutto il resto
SarĂ che siccome non ho problemi
Allora me ne creo dei miei
SarĂ che siccome non ho problemi
Allora me ne creo dei miei
SarĂ che siccome “so’ nato vecchio”
SarĂ che neanche tu ci credi
Attorno a me una confusa massa
Odio, ossa e feconditĂ
Devo scrollarmi di dosso la paura della mediocritĂ
L’ossessione per il funzionale, La ricerca dell’utilitĂ
Devo scrollarmi di dosso la paura della mediocritĂ
L’ossessione per il funzionale non è per me la veritĂ
Devo scrollarmi di dosso la paura della mediocritĂ
L’ossessione per il funzionale, La ricerca dell’utilitĂ
Devo scrollarmi di dosso la paura della mediocritĂ
L’ossessione per il funzionale non è per me la veritĂ
E tutto il resto mi assale