L’AQUILA – “Esprimo forti perplessità sulla decisione della Rai di sospendere, da gennaio, l’edizione notturna dei telegiornali regionali, autentico presidio d’informazione e di servizio pubblico che offre una finestra informativa di cui beneficiano soprattutto comunità marginali spesso costituite da persone di generazioni che non utilizzano la rete”. Lo afferma l’assessore regionale al Bilancio e alle Aree interne, Guido Liris, a proposito della determinazione assunta dai vertici della tv di Stato.
“Il servizio svolto dalla Rai, in particolare dalle Testate regionali, grazie alla loro capillarità, ha caratteristiche uniche in Europa e quello che andrebbe fatto”, fa osservare l’assessore, “è un rafforzamento del loro presidio sul territorio, magari, come auspicato anche dall’Uncem (Unione nazionale dei comuni, comunità ed enti montani), attraverso una nuova sinergia con gli enti territoriali”.
“Sarebbe dunque auspicabile”, aggiunge Liris, “che fosse rinforzato il sistema dell’informazione regionale con, tra le altre cose, l’implementazione della sede aquilana che, dal 2009, è stata ridimensionata e ospitata all’interno di Palazzo Silone, sede della Giunta regionale”.
“La Regione Abruzzo”, conclude l’assessore, “chiede alla Rai un ripensamento, in un momento forse più delicato del solito in cui c’è bisogno di informazione seria ed autorevole, anche per arginare le distorsioni che ogni giorno i social media sottopongono a milioni di utenti, soprattutto giovani”.