AVEZZANO – Si è appena conclusa l’esperienza Erasmus in Turchia di 4 studenti dell’istituto Ettore Majorana di Avezzano, accompagnati dai docenti Antonella Autuori e Guido Pandoli. L’incontro ha rappresentato il primo di una serie di mobilità internazionali del progetto “All we need is a new SySTEM” ed ha visto coinvolti Italia, Turchia, Finlandia, Estonia, Portogallo e Ungheria.
Nel corso di una settimana, il variegato gruppo internazionale ha partecipato ad attività sia tecniche che culturali organizzate dai partner turchi del liceo “Manisa fen Lisesi” di Manisa. Il duplice scopo del progetto è infatti non solo quello di portare gli studenti ad ampliare le competenze nelle discipline STEM privilegiando una didattica laboratoriale, ma anche di favorire un confronto culturale costruttivo, portando ciascuna nazione a riscoprire usi, costumi ed anche parole che nel corso dei secoli abbiamo ricevuto o donato ad altre culture. In tale ottica, i gruppi hanno infatti visitato le storiche rovine di Efeso, di epoca e fattura romana, la casa della Vergine Maria a Selçuk e la città portuale di Izmir, snodo centrale nel passato di commercio e cultura. Autorità e media locali hanno voluto incontrare le delegazioni testimoniando l’interesse e la curiosità suscitati dal progetto e prospettando l’apertura a nuove attività.
