CELANO – I temi della politica e le dispute dialettiche, soprattutto in ambito locale, spesso sono il frutto di interpretazioni o anche di supposizioni che nulla hanno da spartire con le reale intenzioni dei soggetti in campo. Ci riferiamo in particolare al tono di confronto che sta assumendo il dibattito riguardante il progetto di Grande Marsica, proposto dal consigliere comunale di Avezzano Cristian Carpineta.
Così il Sindaco di Celano Settimio Santilli ed il Vice Piero Ianni replicano alle illazioni di puro stampo giornalistico in merito a presunte “discrepanze di pensiero” o di una “strategia volta a non incrinare i rapporti con il Comune di Avezzano”, emerse all’indomani dell’intervento dello stesso sindaco Santilli, il quale ha raccolto i consensi e le condivisioni anche dei sindaci di Magliano dei Marsi e di Scurcola Marsicana.
“Smentiamo categoricamente quanto erroneamente ipotizzato nei resoconti giornalistici a proposito di probabili frizioni all’interno della maggioranza. Teniamo a ribadire con ferma decisione – dichiarano Santilli e Ianni in una nota congiunta – la compattezza e la completa unità d’intenti all’interno del gruppo di l’Amministrazione comunale di Celano. Un gruppo di amministratori validi e responsabili che ha resistito ad un terremoto politico solo di un anno fa e che è determinato a portare avanti le progettualità per rendere la Città di Celano moderna, efficiente ed al passo con le reali esigenze dei cittadini. Senza una chiara e ferma volontà comune tutto ciò non sarebbe possibile. Sarebbe difficile cioè, dare risposte concrete alle innumerevoli necessità che un Comune, quale quello di Celano tra i più importanti della regione Abruzzo, si trova ad affrontare quotidianamente. I risultati sono ben visibili a tutti ed essi sono il frutto di un lavoro costante e dell’impegno responsabile di tutti i componenti della maggioranza, aperti ad ogni forma di dialogo e di confronto”.
“Nel ribadire ancora una volta un concetto fondamentale e cioè che in politica è essenziale il confronto sugli argomenti – aggiungono Santilli e Ianni – non ci sembra un aspetto negativo la possibilità di identificarsi in una collocazione politica anche in riferimento agli schieramenti che costituiscono gli assetti regionali e nazionali del panorama politico attuale. Anzi, riteniamo che proprio in virtù di questo momento di riassetto degli schieramenti nazionali e regionali, il fatto di essere collocati all’interno di uno schieramento maggioritario in Regione Abruzzo, non può che rappresentare un punto di forza per Celano e la Marsica che deve avviarsi verso una rinnovata centralità politica e amministrativa.
Rispetto istituzionale ed educazione personale vuole poi che se si vieni invitati ad un incontro si partecipi e si dica la propria opinione con la giusta dialettica e con una visione comune negli interessi del territorio locale che viene prima delle appartenenze e dispute politiche. Ed in proposito Avezzano dovrebbe assurgere come centro più grande della Marsica ad elemento unificante e trainante e non divisorio. Non ci si lamenti poi se all’esterno, apparendo come terra di sola frammentazione politica e di dispute frivole rispetto ai problemi seri che attanagliano il popolo che rappresentiamo, si diventi terra di conquista di politici di altri lidi. Celano protenderà sempre la mano ad Avezzano negli interessi del territorio e mai la tirerà indietro per fini politici.
“A proposito dell’adesione di nuovi Comuni – concludono Santilli e Ianni – ci teniamo a far notare infine che per quanto riguarda le adesioni di altri enti alle Unione dei Comuni, vige l’articolo 53 dello stesso Statuto dell’Unione dei Comuni che forse qualcuno dovrebbe leggere con più attenzione ed approfondimento se veramente si vuole la Marsica unita”.