Il progetto 𝐌𝐀𝐑𝐆𝐈𝐍𝐈 – 𝐒𝐂𝐑𝐈𝐓𝐓𝐎𝐑𝐈 𝐄 𝐓𝐄𝐑𝐑𝐈𝐓𝐎𝐑𝐈𝐎, promosso dall’𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐧 𝐕𝐢𝐧𝐜𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐑𝐨𝐯𝐞𝐭𝐨 e 𝐜𝐨𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐨𝐧𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐂𝐚𝐫𝐢𝐬𝐩𝐚𝐪, va ad identificarsi in un contesto di rideterminazione territoriale, culturale ed ideologica dei paesi, riconoscendo e sostenendo la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, capace di influenzare positivamente la vita individuale e collettiva e contribuendo, in tal modo, a contrastare la marginalizzazione e il declino demografico che affligge le aree interne.
𝙇𝙖 𝙡𝙚𝙩𝙩𝙪𝙧𝙖 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙨𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙧𝙞𝙡𝙚𝙩𝙩𝙪𝙧𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙩𝙚𝙧𝙧𝙞𝙩𝙤𝙧𝙞𝙤 𝙧𝙖𝙥𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙣𝙩𝙖 𝙞𝙣𝙙𝙪𝙗𝙗𝙞𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙪𝙣 𝙫𝙖𝙡𝙤𝙧𝙚 𝙨𝙪 𝙘𝙪𝙞 𝙞𝙣𝙫𝙚𝙨𝙩𝙞𝙧𝙚.
Per la sua prima edizione, il progetto 𝐌𝐀𝐑𝐆𝐈𝐍𝐈 propone una serie di incontri con autori rinomati del panorama letterario italiano, in luoghi non canonici ma di rilevante bellezza di cui il nostro territorio dispone, in un connubio perfetto tra letteratura e ambiente.
Nella locandina i primi tre ospiti:
▸ 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐨 𝐀𝐫𝐦𝐢𝐧𝐢𝐨, lunedì 8 agosto 2022 a 𝘙𝘰𝘤𝘤𝘢𝘷𝘪𝘷𝘪;
Franco Arminio – Poeta, scrittore e regista italiano (n. Bisaccia 1960). Autodefinitosi ‘paesologo’, ha raccontato i piccoli paesi d’Italia descrivendo con estrema realtà la situazione soprattutto del Mezzogiorno d’Italia. Animatore di battaglie civili, collabora con diverse testate locali e nazionali e ha realizzato vari documentari.
▸ 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐑𝐨𝐬𝐜𝐢𝐚, martedì 9 agosto 2022 a 𝘚. 𝘝𝘪𝘯𝘤𝘦𝘯𝘻𝘰 𝘝.𝘙. (Capoluogo);
Massimo Roscia – Scrittore italiano (n. Roma 1970). Insegnante di comunicazione, tecniche di scrittura emozionale, editing, letteratura
▸ 𝐒𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐁𝐨𝐧𝐯𝐢𝐬𝐬𝐮𝐭𝐨, mercoledì 10 agosto 2022 a 𝘚. 𝘙𝘦𝘴𝘵𝘪𝘵𝘶𝘵𝘢.
Sandro Bonvissuto – Dice di sè: sono nato il 1 giugno del 1970 a Roma; qui vivo, leggo e scrivo. Mi sono laureato in filosofia alla Sapienza e da anni lavoro nella trattoria “La Sagra del Vino”; potete trovarmi qui ogni sera.
Ha pubblicato per Einaudi ‘Dentro’ e ‘La gioia fa parecchio rumore ‘.
Al termine 𝐟𝐢𝐫𝐦𝐚𝐜𝐨𝐩𝐢𝐞.
𝐈𝐧𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐠𝐫𝐚𝐭𝐮𝐢𝐭𝐨.
Info 0863 958114 – 348 9939805
marginiscrittorieterritorio@
❝𝙈𝙖𝙧𝙜𝙞𝙣𝙞 𝙣𝙤𝙣 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙡𝙞𝙢𝙞𝙩𝙞, 𝙢𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙤𝙧𝙞𝙯𝙯𝙤𝙣𝙩𝙞 𝙙𝙖 𝙘𝙪𝙞 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙞𝙧𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙥𝙧𝙤𝙜𝙚𝙩𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙣𝙪𝙤𝙫𝙚 𝙥𝙧𝙤𝙨𝙥𝙚𝙩𝙩𝙞𝙫𝙚 𝙛𝙪𝙩𝙪𝙧𝙚.❞
Responsabili del progetto: Di Battista Roberta, Rugghia Nicoletta, Silveri Sandra.