Come si vota
All’elettore verranno date due schede: gialla per il Senato e rosa per la Camera. Due i modi per esprimere la propria preferenza: contrassegnare con una X il simbolo della lista che si intende votare (quello con a fianco i nomi dei candidati), oppure barrare il nome del candidato posto in cima al riquadro in cui sono presenti anche i simboli delle liste. Nel primo caso (X sulla lista) il voto viene trasferito anche al candidato in cima al riquadro, eletto con un sistema maggioritario. Nel secondo caso (X sul singolo candidato) la preferenza verrà ripartita anche tra le liste a suo sostegno, i cui candidati verranno eletti in proporzione al numero dei voti ottenuti.
I documenti per votare
Una volta arrivati al seggio è necessario esibire la propria tessera elettorale insieme ad un documento d’identità (patente, passaporto o carta d’identità). Verrà accettato anche un documento scaduto, l’importante è che dalla foto sia possibile riconoscere l’elettore.
La tessera elettorale
È necessario esibirla prima di entrare nell’urna. Viene rilasciata dal proprio comune di residenza a chiunque abbia compiuto diciotto anni. In caso contrario è possibile recarsi presso l’ufficio elettorale per chiederne il rilascio. Gli uffici in questione rimarranno aperti anche il 23, il 24 e il 25 settembre. Gli orari: dalle 9 alle 18 il 23 e il 24 e, nel giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto, dunque dalle 7 di mattina fino alle 23 dello stesso giorno. E’ bene sapere che – come sottolineano le Faq del ministero dell’Interno – “gli elettori che hanno necessità di rinnovare la tessera elettorale si rechino per tempo presso l’ufficio elettorale del comune di residenza, al fine di evitare una concentrazione delle domande di rinnovo nei giorni immediatamente antecedenti ed in quello della votazione”.
Tessera con gli spazi esauriti
Ogni volta che un elettore va a votare il seggio di competenza provvederà a timbrare una delle caselle presenti sulla tessera elettorale. Gli spazi in tutto sono 18 ed è possibile che con il passare degli anni un cittadino finisca per esaurirli. In questo caso è necessario recarsi presso l’ufficio elettorale del proprio comune di residenza, esibire la tessera con gli spazi pieni e chiederne una nuova. E’ necessario anche essere in possesso di un documento d’identità. L’ufficio in questione provvederà a rilasciare la nuova tessera elettorale. E’ possibile svolgere questa operazione anche il giorno delle votazioni. L’operazione sarà completamente gratuita.
Tessera rovinata
Anche in questo caso è necessario recarsi presso l’ufficio elettorale con la vecchia tessera e chiedere che ne venga rilasciata una nuova. E’ necessario anche che l’elettore sia in possesso di un documento in corso di validità. Lo sportello provvederà a svolgere l’operazione anche il giorno stesso delle elezioni. Anche in questo caso la procedura sarà interamente gratuita.
Tessera smarrita o sottratta
E’ sempre l’ufficio elettorale competente a svolgere l’intera operazione. Non essendo in possesso di una tessera da esibire, l’elettore dovrà compilare un’autocertificazione che ne dichiari lo smarrimento. Molti comuni offrono la possibilità di compilarla online o direttamente presso l’ufficio elettorale.