Era stata convocata per venerdì 30 giugno alle ore 17 l’assemblea di Aciam Spa da parte del Presidente Maurizio Bianchini, ma lo stesso Presidente non si è presentato alla riunione, generando molto malcontento tra i Sindaci e loro rappresentanti.
“Si è a arrivati al paradosso, – dichiara il Sindaco di Celano Settimio Santilli – dove il Presidente di Aciam S.p.A. indicato dal Comune socio più grande, ovvero Avezzano, convoca l’assemblea dei soci per discutere dell’azione legale intentata dallo stesso Comune con delibera di giunta comunale numero 114 del 2023 nei confronti di Aciam in merito alle tariffe deliberate dal CDA e quindi dallo stesso Presidente Bianchini, e questi non si presenti senza fornire alcuna spiegazione o preavviso ai sindaci.
Un atteggiamento irriguardoso, irrispettoso e scorretto su un argomento importante che invece meritava una sana discussione e soprattutto delle proposte concrete nella sede delegata a farlo, piuttosto che fare la solita politica propagandistica e demagogica sui giornali che porta solo a fomentare il popolo, a disorientarlo e al minuto di notorietà senza alcun costrutto. – afferma il sindaco di Celano.
La si smetta di giocare al gioco delle tre carte e si dica chiaramente dove si vuole andare a parare, perché altrimenti si porta addirittura a pensare che dietro ci sia una quantomai scongiurabile e deprecabile strategia nascosta ai più, ma magari facilmente intuibile.
Ci si attende quindi una maturità ben diversa visto che dopo quasi 20 anni finalmente siamo al culmine della partenza dell’impianto di biogas ad Aielli in zona La Stanga, con investimenti importanti della stessa Aciam e quindi dei Comuni e del socio privato Tekneko. Negli anni addietro la governance politica di Aciam ha avuto ben altra lungimiranza, maturità e visione nella gestione del ciclo dei rifiuti in Marsica, arrivando ormai ad avere un impianto che è un unicum nel Centro Italia.
È evidente che vi sia un grave problema politico nella rappresentanza pubblica di Aciam, di dialogo e confronto tra il Comune di Avezzano e lo stesso Presidente Bianchini, e tra questo e gli altri sindaci, e che a questo punto ci si aspetti una seria assunzione di responsabilità e di presa di coscienza non più procrastinabile.
Il tema di gestione dei rifiuti è troppo serio e delicato per essere ridicolizzato in questa maniera.” – Conclude Settimio Santilli