AVEZZANO – Sconfitta all’ultimo secondo per l’Avezzano rugby che si lascia sfuggire la vittoria per un soffio contro la capolista Villa Pamphili, riuscendo però a conquistare un punto in classifica. Una partita che nel secondo tempo ha visto salire in cattedra i marsicani, che hanno ribaltato il risultato grazie alle mete di Carlo Cerasoli ed Andrea Angelone, entrambe trasformate da Roberto Lanciotti che ha realizzato anche 3 calci piazzati.
Presenti alla gara anche gli atleti e la società del Paganica Rugby che ha rinviato il match contro il Napoli a causa della prematura scomparsa del ventiduenne Mario Coscione. Al centro del campo le due squadre hanno osservato un minuto di raccoglimento insieme alla formazione del Paganica e la famiglia di Mario, con il silenzio suonato dagli squilli di una tromba.
Riguardo questa partita, sfumata a pochi secondi dalla fine, il capitano dei gialloneri marsicani, Roberto Lanciotti, commenta così: «È stata una partita molto combattuta con risultato incerto fino alla fine; abbiamo fatto una buona prestazione, arrivando ad essere in vantaggio nei minuti finali della gara ma abbiamo concesso troppo dal punto di vista disciplinare, dando troppo spazio al gioco dei nostri avversari e, abbiamo avuto difficoltà ad arginarli. Nella ripresa abbiamo espresso al meglio il nostro gioco e ci siamo portati in vantaggio, ma nell’ultima azione un errore di posizionamento ci ha puniti e ci ha negato la vittoria. Resta comunque una buona prestazione da cui ripartire e su cui fondare le prossime partite».
Più cinico e conciso, il presidente Seritti invece, si esprime così: «Sicuramente non è stata una bella partita, ma emozionante fino all’ultima azione. Purtroppo è arrivata una sconfitta, forse immeritata, ma questo ha deciso il campo e ne prendiamo amaramente atto; dai passi falsi c’è sempre da imparare, e mi auguro che si riparta da qui per tornare all’agognata vittoria che oramai manca da troppo tempo».
Sconfitta rovinosa che arriva anche per l’under 18, che ha perso 7-50 in casa contro la Roma Legio Invicta.
